Avvenire di Calabria

Le strutture danneggiate sono di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Reggio Calabria - Bova

Mannoli, vandalizzata la Ex Colonia Franchetti: un grave danno verso i più deboli e bisognosi

La condanna della Comunità Ecclesiale che respinge con forza tale vile aggressione, rinnovando il proprio impegno per la cura e la tutela dei più bisognosi

di Redazione Web

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Nella notte di martedì 18 , le strutture della Ex Colonia Franchetti, di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Reggio Calabria-Bova, sono state oggetto di un vero e proprio raid volto a renderli inutilizzabili, attraverso la distruzione sistematica delle suppellettili e degli impianti idrico-sanitari.


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I danni sono ingentissimi, anche per l’incendio di una antica costruzione in legno, ubicata nel perimetro del lotto.

Un segno di accoglienza e ospitalità, adesso non più utilizzabile

La Colonia Franchetti, da sempre segno di accoglienza e ospitalità, soprattutto per i più deboli e bisognosi, per molto tempo non sarà più utilizzabile, a scapito di tutta la comunità e del borgo di Mannoli.


PER APPROFONDIRE: Atto sacrilego a Melito, Morrone: «Pensiamo ai sacrilegi di ogni giorno e preghiamo per chi ha commesso questo atto»


La Comunità Ecclesiale respinge con forza tale vile aggressione e continuerà ad impegnarsi con tutte le forze allo sviluppo ed alla cura di tutte le iniziative volte a tutelare i più deboli, contro tutte le forme di prepotente violenza.

La vicinanza dell'Istituto di Formazione politico-sociale “Mons. A. Lanza”

L’Istituto di Formazione politico-sociale “Mons. A. Lanza”, in una nota, esprime «indignazione per i gravi atti vandalici distruttivi perpetrati ai danni della struttura ecclesiale di ospitalità della “ex colonia Franchetti” di Mannoli».

«Nel manifestare piena solidarietà all’Arcivescovo, all’Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Reggio Calabria-Bova, in comunione con la Diocesi tutta continuiamo ad auspicare che nei nostri territori il senso di responsabilità e la tutela dei beni comuni possano prevalere sempre sulla violenza demolitrice e intimidatoria di una minoranza che tenta invano di annichilire la speranza di vivere in una realtà di pace e fraterna compartecipazione», ancora la nota.

«La ferma  riprovazione di questo atto - prosegue la nota dell'Istituto "Mons. Lanza" - non è soltanto una risposta a un episodio di violenza, ma anche un richiamo alla responsabilità di tutte le persone di buona volontà, affinché l’agire partecipativo possa divenire sempre di più una modalità ordinaria di cittadinanza al fine di  rinforzare la capacità di incidere  sul tessuto sociale e politico, in opposizione ad ogni forma di conflitto».

Atto vandalico a Mannoli: solidarietà e sostegno dalla comunità scout Masci RC 4.

Attraverso un messaggio indirizzato al vescovo di Reggio - Bova, monsignor Fortunato Morrone, e al Presidente dell'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, la comunità degli Adulti Scout Masci Reggio Calabria 4 "monsignor Ferro" esprime la propria vicinanza e solidarietà alla comunità ecclesiale.«Apprendiamo, con grande sconcerto, del gravissimo atto vandalico che ha danneggiato le strutture dell'Istituto ex "Colonia Franchetti" di Mannoli (Santo Stefano in Aspromonte) e dell'incendio che ha distrutto l'ultima testimonianza in legno dell'antico complesso. La comunità degli Adulti Scout Masci Reggio Calabria 4 "monsignor Ferro", che fra l'altro gestisce la limitrofa base scout "Aspromonte", anch'essa parte originaria dell'ex Colonia Franchetti, esprime forte preoccupazione e massima vicinanza alla comunità ecclesiale tutta.Quale comunità scout mette a disposizione il proprio servizio, ove necessario, per il ripristino e la salvaguardia dell'importante patrimonio materiale e immateriale che l'esperienza della ex Colonia Franchetti tutt'oggi rappresenta».

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