Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Sono 298 le proposte presentate per accedere al finanziamento di 1,1 miliardi di euro del Fondo europeo per la difesa (Edf), destinati a sostenere progetti collaborativi di ricerca e sviluppo sulla difesa dell’Ue. Si tratta di un numero record di candidature, segnala una nota della Commissione, che sono state presentate dall’industria della difesa, comprese le piccole e medie imprese e gli enti di ricerca, con un aumento del 25% rispetto al bando del 2023, percentuale che sale al 28% per quel che riguarda pmi e istituti di ricerca. Il finanziamento è spalmato su priorità tematiche concordate con gli Stati membri dell’Ue: dalla costruzione di un veicolo corazzato da combattimento di fanteria di nuova generazione, al contrasto dei missili ipersonici, sistemi aerei e terrestri senza pilota, sistemi autonomi di sminamento pesante e di comunicazioni spaziali sicure. Sarà a maggio 2025 che si saprà quali e quanti saranno i progetti selezionati. Soddisfazione è stata espressa dalla commissaria competente, Margrethe Vestager, secondo cui, “in un momento in cui la prontezza della difesa europea è fondamentale, è incoraggiante assistere all’impegno dell’industria della difesa, per costruire una base tecnologica di difesa più solida e sviluppare capacità di difesa all’avanguardia”.
Fonte: Agensir