Avvenire di Calabria

Suicidio: Pompili (psichiatra), “fondamentali centri d’ascolto e helplines”. Domani monumenti illuminati e un talk social. Il 15 settembre un evento in 18 piazze

di Redazione Web

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“I dati più recenti segnalano un aumento del numero dei suicidi, forse anche dovuto all’effetto della pandemia che si è sommata alle fragilità già esistenti in alcuni individui”. Così Maurizio Pompili, professore ordinario di psichiatria presso Sapienza Università di Roma e direttore della Unità operativa complessa di psichiatria presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma, commentando i dati diffusi da Telefono Amico Italia alla vigilia della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, che ricorre il 10 settembre. Per il professore, “avere a disposizione il dato epidemiologico dei suicidi è centrale nell’analisi del fenomeno perché permette di osservarne l’andamento e dunque anche di implementare misure preventive”. “La creazione di contesti dedicati alla prevenzione del suicidio, che utilizzino tutte le conoscenze specifiche e multidisciplinari sul fenomeno, aiuta sicuramente a salvare vite – prosegue Pompili – Fondamentale è la prevenzione primaria, che aumenti cioè la consapevolezza circa la prevenzione del suicidio. Poi è necessario soffermarsi sui gruppi a rischio e definire interventi preventivi ad hoc, come ad esempio nel caso di giovani o degli anziani. Infine, la prevenzione terziaria interviene su coloro che hanno fatto tentativi di suicidio o hanno ideazione suicidaria grave. L’organizzazione di interventi preventivi che vadano in queste tre direzioni potrebbe contrastare il fenomeno; l’ausilio di helplines e centri di ascolto rappresentano interventi imprescindibili”. Proprio per questo è stata allungata di un’ora la fascia d’ascolto garantita dal servizio telefonico nazionale che risponde al numero 02 2327 2327: dallo scorso 1° settembre i volontari rispondono allo dalle 9 del mattino (non più dalle 10) a mezzanotte.
Domani è in programma un talk social in diretta Facebook con lo stesso Pompili, Michela Gatta, direttrice Unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’Azienda Ospedale-Università di Padova; Cristina Rigon, presidente di Telefono Amico Italia; Beatrice De Luca, co-fondatrice di Tutto Annodato (ore 18). Domani sera verranno inoltre illuminati in blu diversi monumenti. Domenica 15 settembre si terrà invece l’evento di sensibilizzazione “Non parlarne è 1 suicidio” in 18 piazze italiane.

Fonte: Agensir

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