Sport e palestre: la Calabria agli ultimi posti per indice di sportività
Il presidente dell’Osservatorio Colella: «Occorre una maggiore collaborazione tra istituzioni e realtà sportive: investire su benessere, discipline praticate e inclusività»
Vince la loro idea di una cover per smartphone in legno d’agave e fico d’India
Un team di studenti del Liceo delle Scienze Umane e Linguistico “Corrado Alvaro” di Palmi trionfa alla seconda edizione del concorso “Gea Edu – Idee per il futuro” grazie a un’idea originale e creativa. Una cover per smartphone ecosostenibile realizzata in legno d’agave essiccato e reticolato della pala di fico d’India.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Ilenia Cannistrà, Emanuele Barone, Clara Ranieri, Elisa Papalia ed Elisa Saffioti, della 4AS dell’Alvaro, indirizzo Scienze Umane, hanno raccontato la loro idea attraverso un vlog. Sotto forma di cortometraggio dedicato all’ideazione e alla produzione di un prototipo di cover ecosostenibile per un oggetto d’uso quotidiano come il cellulare.
Per realizzare il prodotto, si sono avvalsi della collaborazione dei membri dell’associazione Ace – Medicina Solidale, che cura il Parco diffuso della conoscenza e del benessere, recandosi il 26 aprile 2024. Accompagnati dal docente referente del progetto, il prof. Fabio Domenico Palumbo, presso il Parco in San Filippo di Pellaro per completare l’elaborato, frutto di mesi di ideazione e confronto. Ed effettuare le riprese del video da inviare al contest.
La cover è stata concepita come risultato finale di un lavoro sul campo, portato avanti utilizzando materie prime disponibili all’interno del parco. Come il tronco essiccato della pianta d’agave e il reticolato estratto dal tronco secco della pianta di fico d’India. E ancora coloranti naturali ricavati dalla pala di fico d’India e dal frutto del fico d’India selvatico. Di qui il titolo del progetto: “Una cover fichissima”. La collaborazione coi membri del Parco e di Ace è stata estremamente preziosa, in particolare grazie all’impegno di Lino Caserta e di Peppe Falsone nelle fasi operative del progetto.
Per raccontare in maniera accattivante la loro idea, gli studenti Ilenia Cannistrà (che ha curato regia e sceneggiatura del video e selezione dei brani musicali di accompagnamento), Emanuele Barone (voce narrante del video ed esecuzione alla chitarra della sigla finale), Clara Ranieri (voce narrante del video e supporto alle riprese col drone), Elisa Papalia (voce narrante del video) ed Elisa Saffioti (supporto alle riprese delle scene) hanno messo in campo tutta la loro creatività nella realizzazione del vlog. Nel video è stata anche inserita una ideale versione 3D della cover, con la gentile collaborazione di Davide Palumbo. Così come delle suggestive riprese col drone del Liceo “Alvaro”, con la gentile assistenza di Carmelo Ranieri.
Grazie alla creatività, alla passione e all’impegno degli studenti, l’elaborato è risultato vincitore della seconda edizione del progetto “Gea Edu – Idee per il futuro”. Ed è stato premiato a Roma presso il Centro Europa Experience – David Sassoli il 22 maggio 2024.
Il team di studenti dell’Alvaro di Palmi ha trionfato, insieme ad altre due scuole rispettivamente della Liguria e della Puglia. In un contest estremamente selettivo, all’interno di un progetto che ha viste coinvolte 17 regioni italiane, 49 istituti scolastici, 104 classi e 1.860 alunni.
PER APPROFONDIRE: San Francesco superstar pop del Medioevo al Catonateatro
Gli studenti hanno ricevuto per l’occasione una targa celebrativa e un attestato di eccellenza per la qualità dei progetti ideati e realizzati, oltre a far vincere alla propria scuola 25 personal computer per l’allestimento di un laboratorio d’informatica.
Il presidente dell’Osservatorio Colella: «Occorre una maggiore collaborazione tra istituzioni e realtà sportive: investire su benessere, discipline praticate e inclusività»
Riparte il servizio presso gli istituti comprensivi con largo anticipo rispetto agli anni precedenti. Briante: «Massima attenzione per i nostri bambini».
Dagli scranni dell’opposizione indice puntato contro l’amministrazione Falcomatà: è toccato al vice sindaco Brunetti respingere le accuse al mittente