Decreto Flussi: Acli, “l’esclusione dei Patronati ostacola regolarizzazione e apre strada a lavoro sommerso”
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Oggi sono trascorsi 21 anni dal crollo della sopraelevazione della scuola Francesco Jovine di San Giuliano di Puglia (CB) nel quale persero la vita 27 bambini e la loro insegnante. “È importante ricordare quelle piccole vittime e le loro famiglie lacerate, insieme a tutte le altre che ci sono state a causa della mancanza di sicurezza strutturale delle scuole”, afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva.
“Non si sta facendo abbastanza – prosegue -. I dati parlano chiaro: le scuole hanno un’età media di 53 anni, e per questo richiedono continui interventi manutentivi che, il più delle volte, non vengono garantiti e che possono causare episodi di crolli o distacchi di intonaco. Episodi che continuano a verificarsi con una frequenza che non possiamo ignorare: 69 quelli verificatisi nell’ultimo anno, da settembre 2023 a settembre 2024; negli ultimi trenta giorni se ne sono aggiunti altri 20!”. Per Bizzarri, “i rischi vanno governati, non ignorati, richiedono interventi preventivi e, in molto casi, provvedimenti di emergenza per scongiurare altre tragedie. Invece, tra qualche promessa e protesta, ben poco accade di concreto. I fondi del Pnrr destinati all’edilizia, benché rappresentino un impegno significativo, lasciano fuori migliaia di edifici che dovrebbero essere adeguati sismicamente, efficientati energeticamente, sbarrierati, in alcuni casi del tutto dismessi. È indispensabile ripartire subito con la programmazione ordinaria e triennale degli interventi, individuare le priorità, investire nella manutenzione ordinaria e straordinaria. Da troppo tempo denunciamo tutto ciò insieme al fatto che l’Osservatorio nazionale dell’edilizia scolastica, al quale le associazioni impegnate sul tema come la nostra sono invitate, non si riunisce da più di due anni. Cosa si aspetta a convocarlo?”.
Il prossimo 22 novembre si celebra la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole che, da 22 anni, vede Cittadinanzattiva impegnata per promuovere in tante scuole, insieme al Dipartimento della Protezione civile, prove addestrative rispetto ai vari rischi. “Chiediamo un rafforzato impegno su tutti i fronti – conclude Bizzarri -, perché l’anniversario di San Giuliano di Puglia, come le altre tragedie causate dalla insicurezza delle scuole, siano un’occasione non solo per rinnovare la memoria, ma soprattutto per richiamare tutti alla responsabilità di agire, a partire da Comuni, Province. Città metropolitane, Regioni, ministero dell’istruzione e del merito, Governo”.
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