Alluvione in Emilia Romagna: card. Zuppi (Cei), “prevenzione e messa in sicurezza non possono restare lettera morta”
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Alla celebrazione della Santa Messa in “Coena Domini”, in cattedrale, il vescovo di Parma, mons. Enrico Solmi, laverà i piedi a persone carcerate, ad un membro della Polizia penitenziaria, a chi opera nel carcere come volontario o catechista, a rifugiati e ospiti accolti da Caritas e a persone anziane seguite dalla Comunità di Sant’Egidio. Verrà portata una Croce di pane confezionata in carcere, all’interno del progetto della Caritas “Pane libero & solidale” per ricordare Gesù di Nazareth che nell’Ultima Cena, prefigurando la sua Passione, dona se stesso facendosi pane per tutti, in particolare per i crocifissi del mondo, come è stato meditato nella Via Crucis cittadina. Modello, questo, di quanti si fanno prossimi, rendendo la città più fraterna e inclusiva.
Fonte: Agensir
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