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Presentato presso la Questura di Reggio Calabria il progetto promosso dalla Fondazione Scopelliti.
La Scuola Biblica Paolina, inaugurata il 12 settembre in occasione dell’avvio del nuovo Anno Pastorale nell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, dà ufficialmente inizio alle attività per quanti desiderano approfondire la conoscenza di san Paolo e soprattutto riscoprire il valore e la forza del suo messaggio ancora attuale.
Le lezioni della Scuola Biblica Paolina della diocesi di Reggio Calabria - Bova inizieranno ufficialmente il 10 dicembre 2024 presso l’Aula Magna dell’Istituto superiore di Scienze Religiose “Mons. V. Zoccali” a Reggio Calabria, con un primo incontro introduttivo sulla figura storica di Paolo, intitolato “Riscoprire il Paolo storico. Chi era veramente Saulo di Tarso?”. Dopo un video introduttivo e la relazione del professor Infortuna, seguirà il dibattito e un momento conviviale per i presenti.
Il tema scelto per il programma per l’anno pastorale 2024-2025 è “Sui passi di Paolo, al passo di Gesù”. Guiderà l’intero percorso formativo che sarà articolato in tre macroaree tematiche. Ciascuna area esplorerà aspetti specifici della vita e del messaggio di San Paolo, legando riflessione teologica e impegno sociale per un cammino di approfondimento che durerà fino a maggio 2025, con altri incontri in primavera e a settembre.
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 dicembre 2024. Gli incontri si terranno di martedì, dalle 18:30 alle 20, in modalità mista (online e in presenza). Ci si può iscrivere attraverso un form disponibile online (clicca qui) sul sito Internet dell’arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova.
Il primo modulo è dedicato alla riscoperta della figura di San Paolo e alla sua presenza a Reggio Calabria attraverso l’arte e la storia. Dopo il primo momento del 10 dicembre dedicato all’introduzione sulla vita del fondatore della Chiesa reggina-bovese a cura del professor Infortuna, il 14 gennaio 2025, presso l’Auditorium della Parrocchia San Paolo alla Rotonda a Reggio Calabria, si terrà un incontro sul tema “Paolo di Tarso a Reggio: arte, storia ed iconografia”.
PER APPROFONDIRE: Reggio Calabria – Bova, Scuola paolina diocesana: ecco come iscriversi
Moderato dall’architetto Maria Grazia Buffon, l’incontro vedrà gli interventi del Prof. padre Pasquale Triulcio e della Dottoressa Lucia Lojacono, al termine dei quali ci sarà un dialogo con i partecipanti.
Sempre nell’ambito della prima “macroarea” rientra l’appuntamento organizzato in occasione della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani che si celebra dal 18 al 25 gennaio 2025. L’incontro, dal titolo “In ascolto dei testi di Paolo, Meditazioni ecumeniche sul Credo”, sarà curato dal Prof. Daniele Fortuna e dal Dott. Paolo Virdia.
Il secondo modulo che approfondisce altri temi centrali del messaggio, ancora attuale, di San Paolo si apre il 18 febbraio 2025 presso l’ISSR “Mons. V. Zoccali”, con la relazione del Prof. Sacerdote Salvatore Santoro intitolata “La speranza non fa arrossire” (Rm 5,5): In Cristo, creature nuove. Subito dopo la relazione è previsto un dibattito.
L’altro incontro è l’11 marzo 2025, presso la Sala del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano della Curia Arcivescovile. Il tema scelto è “Con Paolo, costruttori di alleanze sociali di giustizia e di speranza” a cura del Prof. don Angelo Battaglia e del Prof. Daniele Cananzi. Seguirà un dialogo con i presenti.
La terza macroarea, che prenderà il via ad aprile, approfondire un altro tema particolarmente “caro” all’Apostolo delle genti: la libertà. L’8 aprile 2025, presso l’Aula Magna ISSR “Mons. V. Zoccali”, padre Piero Lamazza SJ terrà una relazione sul tema “Conquistato da Gesù mi sono fatto servo di tutti” (1Cor 9): la sorprendente libertà dell’Apostolo Paolo, a cui seguirà un dibattito.
Il ciclo si concluderà il 6 maggio 2025 presso la Sala di Palazzo Corrado Alvaro di Reggio Calabria, con un incontro intitolato “Paolo Maestro di una libertà che il mondo non conosce”, a cura della Prof.ssa Maria Concetta Aronica e del Prof. padre Giuseppe Saraceno.
Il programma della Scuola Biblica Paolina culminerà il 20 maggio 2025 con un laboratorio esperienziale in presenza presso l’Aula Magna dell’Istituto superiore di Scienze religiose “Mons. V. Zoccali”, aperto a tutti i corsisti e dedicato al tema “Paolo Maestro di relazioni inclusive ed efficaci”, a cura dei membri dell’équipe della Scuola Biblica Paolina.
Tra l’1 e il 15 giugno 2025 è previsto un trekking urbano attraverso i luoghi di Reggio Calabria legati alla figura e alla presenza in riva allo Stretto di San Paolo, Apostolo delle Genti e fondatore della Chiesa reggina. bovese.
A settembre, infine, si terrà un incontro di restituzione dei risultati del laboratorio del 20 maggio e un incontro formativo finale per riflettere insieme sulle prospettive aperte dagli insegnamenti di Paolo.
Il fondatore della Chiesa reggina, giudeo credente in Gesù, ha avuto una visione del mondo che lo ha aperto a una fratellanza universale, rendendo la sua esperienza significativa per l’Occidente.
La Scuola Biblica Paolina, nata da un’intuizione dell’arcivescovo metropolita Fortunato Morrone, è nata proprio con l’intento di valorizzare questo aspetto oltre che per approfondire e avvicinare la comunità alle radici e alla storia della Chiesa che è in Reggio Calabria - Bova: «Una scuola non nel senso accademico del termine, ma latino, cioè un itinerario che partisse dall’esperienza umana e di fede di Paolo».
È stata, quindi, costituita un anno fa un’équipe composta da teologi, professori universitari ed esperti di comunicazione ed educazione per delineare gli obiettivi della scuola. A coordinarla è il sacerdote e biblista reggino, monsignor Salvatore Santoro.
Vi fanno parte: suor Aronica Maria Concetta; don Angelo Battaglia; professoressa Maria Grazia Buffon; professore Daniele Cananzi; professore Daniele Fortuna; professoressa Mariangela Monaca; don Stefano Ripepi; don Giuseppe Saraceno, pfi; don Pasquale Triulcio, pfi; don Davide Imeneo.
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