Avvenire di Calabria

Salute nascituri: Iss, il 6% delle future mamme è bevitrice sociale. Al via campagna “Zero alcol in gravidanza” sui social e nelle scuole secondarie

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


L’alcol in gravidanza va completamente evitato per salvaguardare la salute del nascituro, eppure una percentuale significativa di future mamme continua a bere anche durante la gestazione. Per questo prende il via, in occasione della giornata mondiale della lotta alla sindrome feto-alcolica e dei disturbi correlati che si celebra il 9 settembre, un nuovo progetto coordinato dall’Istituto superiore di sanità (Iss), che prevede anche una campagna social sulla sindrome feto-alcolica con diversi testimonial, fra cui due giovani medici e futuri genitori.
Una percentuale piccola ma pur sempre significativa di future mamme, lo 0,2%, rientra in un profilo di bevitrice cronica, mentre quasi il 6% è bevitrice sociale, beve cioè saltuariamente durante incontri e uscite con amici e colleghi, come evidenziano gli ultimi dati del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Iss relativi al triennio 2019- 2022, che spingono a rafforzare l’informazione su quanto sia importante scegliere di non bere.
“Zero alcol in gravidanza” è il messaggio che arriva in occasione della giornata mondiale della lotta alla sindrome feto-alcolica e dei disturbi correlati del 9 settembre dagli esperti dell’Iss, con una campagna di sensibilizzazione sui social media e con la distribuzione di materiale informativo nelle scuole secondarie di secondo grado. Con il lancio della campagna prende il via un progetto biennale di monitoraggio, formazione e prevenzione di cui l’Isss è capofila.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: