Avvenire di Calabria

Rosarno: al lavoro per il cimitero e il tempio crematorio

Risponderà alla crescente richiesta di una forma di sepoltura alternativa alla tumulazione tradizionale e all’inumazione

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

La volontà amministrativa è stata suggellata al termine di una riunione in Municipio

Il Comune di Rosarno si affiderà a un project financing per la realizzazione e la gestione del nuovo cimitero in località “Bosco”. Al cui interno sorgerà un tempio crematorio all’avanguardia. La volontà amministrativa è stata suggellata al termine di una riunione in Municipio, questa settimana, tra il sindaco Pasquale Cutrì e Italgeco. La società proponente dell’investimento, rappresentata dall’avvocato Salvatore Liquori.



All’incontro erano presenti anche il vicesindaco, con delega al cimitero, Teodoro De Maria, gli assessori Arturo Lavorato e Antonio Pronestì, il presidente del consiglio comunale Antonio Rachele, il capogruppo di maggioranza Giuseppe La Torre. Insieme all’architetta Domenica Corigliano dell’Ufficio tecnico e l’ingegnere Vincenzo Caputo della società di ingegneria Progeca, consulente tecnica del gruppo Italgeco.

Il commento del sindaco di Rosarno

«L’intervento proposto – ha dichiarato il sindaco Cutrì – perseguirà tre obiettivi. Potenzierà l’attuale capacità cimiteriale, attraverso la realizzazione di un nuovo edificio funebre. Risponderà alla crescente richiesta di una forma di sepoltura alternativa alla tumulazione tradizionale e all’inumazione, con la costruzione di un tempio per la cremazione. Riqualificherà un’area periferica e abbandonata, con la realizzazione, tra l’altro, di una strada di accesso e di un parcheggio».


PER APPROFONDIRE: Serra Club di Reggio Calabria, aperto il 21° Anno sociale


In particolare, il progetto prevede la realizzazione di 250 loculi perimetrali su 5 file; 24 cappelle gentilizie da 5 loculi; 11 cappelle gentilizie da 10 loculi; 240 sarcofagi da 3 loculi, con celletta ossario terminale. E un giardino della memoria, dove sarà possibile eseguire lo spargimento delle ceneri, con annessi monumenti contenenti cinerari. Naturalmente il crematorio, con una sala del commiato, dove le persone più intime potranno rivolgere al defunto l’ultimo saluto in un ambiente discreto e sobrio. Costo dell’investimento, circa 5 milioni e 600mila euro, tutti a carico del soggetto economico che si aggiudicherà la gara.

Articoli Correlati