Avvenire di Calabria

L'organismo include 38 regioni di 8 Stati membri dell’Unione europea e di altri Paesi, tra cui Albania, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Marocco e Spagna

Roberto Occhiuto rieletto presidente della Commissione Intermediterranea

L'attuale governatore della Calabria resterà in carica alla guida della Commissione fino al 2026

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Il governatore della Regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia, Roberto Occhiuto, è stato rieletto presidente della Commissione Intermediterranea (CIM), che include 38 regioni di 8 Stati membri dell’Unione europea e di altri Paesi, tra cui Albania, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Marocco e Spagna.

Cos'è la Commissione Intermediterranea

La Commissione Intermediterranea (CIM) è uno dei sei ambiti di intervento della CRPM - Commissione delle Regioni Marittime Periferiche, con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo del dialogo euromediterraneo e la cooperazione territoriale su temi quali trasporti, politica marittima integrata, coesione economica e sociale, acqua ed energia.


Adesso siamo anche suWhatsAppnon perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE


La rielezione di Roberto Occhiuto è avvenuta al termine della due giorni dell’Assemblea Generale della CIM, svoltasi in videoconferenza e caratterizzata da diverse sessioni tematiche. Occhiuto era stato eletto per la prima volta presidente della Commissione Intermediterranea durante l’Assemblea Generale della CIM tenutasi a Villa San Giovanni (Reggio Calabria) il 29 e 30 giugno 2023.

Le questioni al centro della Commissione

Creata in Andalusia nel 1990, la Commissione Intermediterranea della CRPM affronta le principali questioni che interessano le regioni del Mediterraneo, come la difesa degli interessi comuni nelle politiche dell'UE, l’integrazione delle autorità regionali nel concetto euromediterraneo e la realizzazione di progetti strategici pilota su tematiche chiave e di forte impatto territoriale.


PER APPROFONDIRE: Reggio Calabria pronta ad ospitare il G7 del commercio: inizia il conto alla rovescia


Quest’anno l’Assemblea Generale della CIM si è concentrata il primo giorno su sessioni tematiche quasi interamente dedicate alle questioni climatiche, tra cui la gestione dell’acqua per la resilienza idrica, la desertificazione e il carbon farming, e la revisione della Carta di Bologna, che dal 1990 funge da quadro di riferimento per la collaborazione regionale sulla protezione delle coste nel Mediterraneo.

La prospettiva: la Macroregione mediterranea

Durante la seconda giornata, i lavori della Commissione si sono focalizzati su un asse specifico: una futura macroregione mediterranea. In questa sessione, il presidente Occhiuto ha evidenziato la necessità di una cooperazione sempre più coesa e rafforzata tra le regioni della Commissione per affrontare sfide socioeconomiche e ambientali uniche, come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la desertificazione e la fuga dei cervelli, che richiedono una risposta forte e unitaria.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Al termine dei lavori, con la dichiarazione finale della Commissione, è stato eletto il nuovo ufficio politico e riconfermato Roberto Occhiuto come presidente della Commissione Intermediterranea fino al 2026.

Le reazioni della politica

La rielezione di Roberto Occhiuto come presidente della Commissione Intermediterranea ha suscitato diverse reazioni positive, evidenziando l'importanza di questo incarico per la Regione Calabria e il suo ruolo strategico nel Mediterraneo.

L'On. Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Coordinatore regionale azzurro in Calabria, ha espresso le sue congratulazioni: «Auguri e congratulazioni al presidente della Regione Calabria, rieletto a capo della Commissione Intermediterranea. Un ruolo, dunque, confermato per il secondo mandato di seguito per Roberto Occhiuto che - oltre all'egregio lavoro messo in campo a servizio dei calabresi - riesce a tenere alto il nome della nostra regione, diventando per tutti motivo di orgoglio. La Commissione Intermediterranea si occupa di politiche cruciali come economia, trasporti, energia e migrazioni, su cui anche quest'anno la Calabria reciterà un ruolo da protagonista grazie al presidente Occhiuto».

Il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Giannetta ha aggiunto: «Ancora una volta è la Regione Calabria, con il nostro Governatore, ad ottenere la presidenza della CIM, di cui fanno parte ben 38 regioni del Mediterraneo. Un riconoscimento che deriva dall’ottimo lavoro condotto in questo anno di presidenza e che ha visto la Calabria incisiva e protagonista nella conduzione delle politiche che favoriscono il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo delle regioni del Mediterraneo. Auguri al nostro Presidente e a tutti noi.»

Giovanni Arruzzolo, deputato di Forza Italia, ha sottolineato: «La rielezione di Roberto Occhiuto alla guida della Commissione Intermediterranea è un traguardo molto importante, che certifica valore, prestigio e credibilità raggiunti dalla Calabria grazie all'azione del presidente della Regione. La nostra Calabria guiderà processi, decisioni e indirizzi all'interno di un organismo internazionale, promuovendo uno sviluppo complessivo di un'area strategica sul piano economico e densa di opportunità fondamentali per la Calabria».

Articoli Correlati