Avvenire di Calabria

Il comune e la categoria dei tassisti reggini annunciano una rivoluzione del servizio di trasporto a chiamata

Reggio Calabria, il servizio taxi diventa smart: più attenzione a fragilità e giovani

Nuovi stalli e una piattaforma digitale rivoluzionano il trasporto urbano con servizi dedicati a cittadini e turisti

di Redazione Web

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L'Amministrazione comunale di Reggio Calabria, in collaborazione con la categoria dei tassisti, introduce nuovi stalli di sosta e avvia il progetto di una cooperativa con un’unica piattaforma digitale per la prenotazione dei taxi, con servizi dedicati e smart per migliorare la mobilità urbana e rispondere ai bisogni della collettività.

Un piano di riordino per i taxi di Reggio Calabria

Dopo mesi di interlocuzioni tra il Comune di Reggio Calabria e la categoria dei tassisti, sono stati definiti nuovi stalli di sosta e un piano di rilancio del trasporto a chiamata. L'Assessorato alle Attività produttive, guidato da Marisa Lanucara, insieme al portavoce dei tassisti, il dottor Innocenzio Macheda, ha lavorato in sinergia per giungere a questo traguardo. La fase finale di questo processo ha visto anche il coinvolgimento del consigliere comunale delegato al Turismo, Giovanni Latella, e dell'Assessore alla mobilità, Paolo Malara.


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Nel corso dell'incontro tenutosi a palazzo San Giorgio, sono emerse alcune criticità interne alla categoria dei tassisti, e sono stati fissati obiettivi condivisi con il Comune. Tra questi, anche un nuovo regolamento che sarà approvato dopo il parere reso dall’Autorità di regolazione dei trasporti.

Gli obiettivi dell'amministrazione comunale

Il riordino del servizio taxi, spiega una nota di palazzo di città, «si inserisce tra gli obiettivi prioritari dell'amministrazione guidata sindaco Giuseppe Falcomatà e grazie all'interlocuzione avviata in questi mesi si è dunque giunti alla definizione del percorso per la realizzazione degli standard auspicati».


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L'assessore Lanucara ha voluto ringraziare il vicesindaco Paolo Brunetti, impegnato come Assessore alla Polizia Municipale, per il suo contributo nella realizzazione dei nuovi stalli, resi possibili grazie alla collaborazione dell'Atam. L’assessore ha, inoltre, sottolineato l’importanza del dialogo con i tassisti per offrire un servizio di qualità sia ai cittadini che ai turisti.

Ecco dove saranno collocati i nuovi stalli di sosta dei taxi a Reggio Calabria

Gli stalli di sosta saranno distribuiti in punti di interesse della città, tra cui le aree prospicienti l’Arena dello Stretto, il Castello Aragonese, il Museo, il Duomo, Piazza Italia, l’Ospedale Morelli e il Grande Ospedale Metropolitano, oltre alla Scuola Allievi Carabinieri. Le zone da riservare al momento sono in corso di delimitazione da parte di Atam.

La nascita di una cooperativa e una piattaforma digitale

Una delle novità più rilevanti scaturite dagli incontri tra l'Amministrazione e la categoria dei tassisti è la creazione della Coop Tassisti Reggini "Soc. coop. Arl", la prima cooperativa del settore in riva allo sponda calabrese dello Stretto. Questa iniziativa, spiega ancora l'assessore Lanucara, «costituisce un valido strumento in grado di soddisfare le rinnovate esigenze della collettività reggina per la mobilità urbana e soddisfare i flussi turistici che, in città, sono in notevole crescita. Un risultato di rilevante importanza per la città di Reggio Calabria a cui si è giunti dopo mesi di lavoro in stretta collaborazione insieme all’Amministrazione comunale reggina».

Il dottor Macheda, in rappresentanza dei taxisti, ha chiarito come la cooperativa rappresenti un’opportunità anche per «quelle categorie che manifestano delle chiare fragilità come, ad esempio, gli anziani che necessitano di visite mediche o di recarsi al cimitero per visitare i propri cari defunti o, ancora, in chiesa per seguire la messa».


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Un altro aspetto innovativo sarà l’adesione della cooperativa a una piattaforma digitale. Tramite un’applicazione smart, sarà possibile prenotare il taxi secondo le proprie esigenze, con opzioni specifiche come il "taxi rosa", un servizio pensato per le donne che preferiscono essere accompagnate da una tassista, o il taxi notturno, rivolto ai giovani che vogliano spostarsi in sicurezza tra i locali della città, anche a notte inoltrata.

Insomma, da Palazzo San Giorgio, parlano di «una piccola, annunciata, rivoluzione del servizio pubblico da piazza che consentirà il rilancio della mobilità urbana in città mediante un cambiamento sempre più smart e funzionale alle esigenze della collettività».

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