Avvenire di Calabria

L'iniziativa è stata avviata in fase sperimentale: offre ai giovani superare le barriere del mondo professionale

Ragazzi autistici, in Calabria un progetto per l’inclusione lavorativa

Il modello di inclusione sociale avviato dalla Regione illustrato ai ministri del Welfare e dell'Istruzione Locatelli e Valditara

di Redazione Web

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La Calabria ha promosso un progetto sperimentale all’avanguardia, in tema di inclusione sociale, dedicato ai ragazzi autistici che si affacciano al mondo del lavoro.

L’iniziativa, avviata dalla Regione Calabria, mira a favorire l’autonomia e l’integrazione lavorativa di giovani autistici, offrendo loro strumenti concreti per superare le barriere del mondo professionale. L'iniziativa è stata illustrata dall'assessore regionale alle Politiche sociali ai ministri Locatelli e Valditara.

L'assessore Capponi a confronto i ministri Locatelli e Valditara

Nella giornata di ieri, presso la sede del Ministero per le disabilità, si è svolto un incontro di rilievo che ha visto la partecipazione dell’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria, Caterina Capponi, insieme al Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, e al Commissario della Lega Calabria, Onorevole Rossano Sasso.


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L'incontro ha rappresentato un momento di confronto su temi legati alla disabilità e all’inclusione sociale, in preparazione del primo G7 sull’Inclusione e Disabilità che si terrà in Umbria dal 14 al 16 ottobre.


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Uno dei temi principali trattati è stato la riforma sulla disabilità, che è attualmente in fase di attuazione e promette di portare cambiamenti significativi nella gestione delle persone con disabilità. L’obiettivo principale è snellire i processi burocratici per il riconoscimento dell’invalidità civile e superare la frammentazione esistente tra prestazioni sanitarie, sociosanitarie e sociali. Al centro della riforma vi è l’idea del "progetto di vita", che mira a garantire un approccio personalizzato e integrato per ogni persona, mettendo al centro le sue esigenze.

Un progetto pilota in Calabria per i giovani autistici

Tra gli argomenti affrontati, ha suscitato particolare attenzione il progetto di formazione rivolto ai giovani autistici che hanno completato l’obbligo scolastico e cercano di entrare nel mondo del lavoro. Questa iniziativa, avviata in Calabria, offre ai ragazzi un percorso di transizione che li prepara a sviluppare competenze essenziali per un inserimento lavorativo di successo. Un passo fondamentale che segna un miglioramento tangibile nella qualità della vita e nell’autonomia di questi giovani.


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«L’Italia vuole essere il motore trainante sul tema della disabilità e dell’inclusione», ha dichiarato l’Assessore Capponi, ribadendo l’impegno della Regione Calabria e dell’intero Paese nel garantire pari opportunità.


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«La Regione Calabria si impegnerà a garantire che tutti gli individui abbiano gli stessi diritti alla piena ed effettiva partecipazione alla vita sociale, culturale, sportiva, educativa, economica, civile e politica» ha aggiunto, sottolineando come solo attraverso l’inclusione sia possibile costruire una comunità più forte e coesa.

Inclusione digitale e nuove tecnologie

Un altro punto importante dell'incontro è stato il confronto tra l'assessore Capponi e il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha aperto nuove prospettive sull’utilizzo dell'intelligenza artificiale come strumento di supporto per favorire l'inclusione scolastica di studenti con disabilità. L’impiego di tecnologie avanzate potrebbe offrire un accesso più equo all'istruzione e nuove opportunità per chi ha bisogni educativi speciali.

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