Avvenire di Calabria

L'appuntamento è previsto per domani venerdì 2 agosto alle ore 18.30 in Piazza Duomo

Reggio Calabria, referendum contro l’autonomia differenziata: il Laboratorio “Ventotene” scende in campo con una raccolta firme

L'appello del laboratorio politico-sociale: «Una firma per difendere unità, pari opportunità e diritti»

di Redazione Web

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Il Laboratorio socio-politico Ventotene organizza una raccolta firme contro l'autonomia differenziata, prevista per venerdì 2 agosto alle ore 18.30 in Piazza Duomo, Reggio Calabria.

Una raccolta firme a difesa dell'unità del Paese

Il Laboratorio socio-politico Ventotene ha aderito alla campagna referendaria contro l'autonomia differenziata, promuovendo una raccolta firme prevista per venerdì 2 agosto dalle ore 18.30 alle ore 20.30 in Piazza Duomo a Reggio Calabria. Questo evento mira a sensibilizzare la popolazione sull'importanza di mantenere un'Italia unita, libera e giusta.


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La raccolta firme fa parte della campagna per il referendum integralmente abrogativo della legge sull'autonomia differenziata, promossa dal Comitato referendario costituito da un vasto schieramento di forze sociali, politiche, associative e della società civile. Questo ampio fronte intende contrastare una legge che, secondo i promotori, rischia di dividere l'Italia in tante piccole patrie, aumentando i divari territoriali e peggiorando le già insopportabili disuguaglianze sociali.

Le ragioni del no all'autonomia differenziata

Secondo i promotori della raccolta firme, la legge sull'autonomia differenziata danneggia sia il Sud che il Nord, compromettendo l'equità territoriale e impoverendo il lavoro. Inoltre, le politiche ambientali, l'istruzione e la sanità pubblica verrebbero compromesse, mentre il welfare universalistico rischierebbe di essere smantellato.


PER APPROFONDIRE: Autonomia differenziata, il documento dei vescovi calabresi: «È la secessione dei ricchi»


Penalizzando i comuni e le aree interne, la legge aumenterebbe la burocrazia e complicherebbe la vita alle imprese, frenando lo sviluppo economico e sociale del Paese.

Un appello alla partecipazione

La raccolta firme si pone l'obiettivo di difendere l'unità del Paese, le pari opportunità e i diritti essenziali dei cittadini, senza distinzione territoriale. I promotori dell'iniziativa sottolineano come sia fondamentale mantenere una visione unitaria dell'Italia, per garantire equità e giustizia sociale a tutti i cittadini.

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