Avvenire di Calabria

Prende forma il nuovo Parco Urbano del Rione Marconi

Uno spazio tolto al degrado e ridisegnato per le famiglie e gli sportivi del quartiere

di Redazione Web

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Il sindaco Giuseppe Falcomatà: «È una sfida al degrado, ma insieme possiamo vincerla»

Prende forma il Parco urbano del Rione Marconi. Uno spazio tolto al degrado e ridisegnato per le famiglie e gli sportivi con una palestra all’aperto, un parco giochi attrezzato, un campo polivalente rimesso a nuovo ed una fontana artistica.



Il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme agli assessori Franco Costantino e Carmelo Romeo, al consigliere comunale delegato al Decoro Urbano, Massimiliano Merenda, ed al consigliere Giovanni Latella, ha effettuato un sopralluogo. Per constatare l’andamento del cantiere realizzato grazie ai fondi del Pnrr per quasi un milione di euro.

Il commento del sindaco Giuseppe Falcomatà

«Si continua a recuperare spazi che, oramai, erano teatro di degrado ed abbandono», ha detto il sindaco Falcomatà. Sottolineando «l’importanza di sottrarli all’incuria e all'inciviltà per restituirli ai cittadini. Attraverso un’attività di rigenerazione urbana e ricostruzione di un senso di comunità».
«Al Rione Marconi uno dei quartieri popolari più popolosi della città, vi era un “non luogo” che mortificava quei cittadini di buona volontà che, da anni, provano a mantenere una cultura ed una educazione del vivere civile. Qui, associazioni e comitati di quartiere, avevano difficoltà a muoversi in un contesto, oggettivamente, degradato. Adesso, quest’area è stata quasi completamente recuperata. Ed è diventata uno spazio sociale, un parco per i più piccoli, un’area fitness coerente con quanto stiamo facendo in altre piazze cittadine».

«I lavori procedono bene e, naturalmente, il sopralluogo è finalizzato anche a pensare l’utilizzo delle economie dell’appalto, considerato che le risorse si devono spendere bene e tutte. Non esistono quartieri di serie A e di serie B, ma ognuno deve avere propri spazi adeguati alle necessità della comunità».


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«Anche qui sorgerà una piazza d’acqua come quella del Tempietto, in coerenza con una programmazione, un’idea di sviluppo e di utilizzo degli spazi». Il sindaco ha, così, ringraziato il consigliere Massimiliano Merenda che «ha seguito, sin dall’inizio, l’intera opera», l’assessore Costantino, il rup Tigani e la ditta che «sta eseguendo lavori nel pieno rispetto dei tempi».

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