Avvenire di Calabria

Il riconoscimento è stato assegnato quest'anno al fondatore della Comunità Progetto Sud

Il Premio “Solidarietà” 2024 a don Giacomo Panizza: «Il volontariato richiede solidarietà»

Il sacerdote da quasi cinquant'anni svolge la sua "missione" in Calabria a servizio degli ultimi

di Redazione Web

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Il Parco Verde di Salice ha ospitato nel fine settimana la cerimonia di consegna del Premio Solidarietà Nello Vincelli, giunto alla sua 33ª edizione: premiato don Giacomo Panizza per il suo instancabile impegno verso gli emarginati.

L'impegno di don Giacomo Panizza

Dal 1976, Don Giacomo Panizza, fondatore di Comunità Progetto Sud, lavora incessantemente per sostenere gli ultimi e gli emarginati, offrendo loro un futuro di speranza e riscatto. Durante la cerimonia di premiazione, il presidente della Comunità diaconale nazionale, Enzo Petrolino, ha presentato il premiato sottolineandone i meriti pastorali e sociali.

La "missione" del Premio Solidarietà

Il Presidente di Nuova Solidarietà, Fortunato Scopelliti, ha evidenziato l’importanza del Premio Solidarietà Nello Vincelli, che da 33 anni onora personalità capaci di incidere positivamente sulla nostra terra, non solo per le loro qualità professionali, ma soprattutto per i loro gesti concreti di solidarietà. Scopelliti ha definito l’evento «una pietra angolare della nostra storia e della nostra attività».

La testimonianza di don Panizza

Don Giacomo Panizza, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del volontariato e l’insufficienza del sistema di welfare in Calabria: «Il volontariato richiede responsabilità e consapevolezza di fare percorsi comuni. Tuttavia, il dovere dello Stato di prendersi cura di chi è in difficoltà è un’altra cosa! Mancano quei servizi e interventi mirati per evitare che le persone in difficoltà vengano separate dal resto della società».


PER APPROFONDIRE: Ascolta il podcast con don Panizza sul rischio di povertà in Calabria


«Chi soffre - ancora le parole di Panizza - spesso finisce in strutture di ricovero perché scarseggiano i servizi a domicilio e di prossimità, garantiti principalmente dal volontariato ecclesiale e civile».

Le motivazioni del premio

Il premio è stato assegnato a don Panizza per il suo «instancabile servizio ai poveri e agli emarginati. Sempre presente sulle frontiere della solidarietà per contrastare l’esclusione sociale delle persone con disabilità, la discriminazione sociale e per prendersi cura delle fasce deboli della popolazione. Un impegno incessante nella promozione di progetti per la giustizia e la legalità, stando a fianco dei giovani per costruire ponti con le realtà del territorio calabrese, avendo a cuore la loro educazione e per sottrarli alla criminalità organizzata».


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Il Premio Solidarietà Nello Vincelli è stato patrocinato da numerose istituzioni, tra cui la Fondazione Bonino-Pulejo, la Camera di Commercio di Reggio Calabria, la Regione Calabria, la Città Metropolitana di Reggio Calabria, i Comuni di Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia, Lamezia Terme, Villa San Giovanni e Campo Calabro.

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