Avvenire di Calabria

Presentato dal deputato reggino e coordinatore regionale di Forza Italia Francesco Cannizzaro e fatto proprio anche dal gruppo di Palazzo Madama

Gioia Tauro, portuali: approvato in senato emendamento che favorisce la ricollocazione

La soddisfazione del presidente dell'Autorità Portuale del mega scalo calabrese, Andrea Agostinelli: «È un traguardo importante. Ecco perché»

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

In parlamento importante risultato verso la salvaguardia dei lavoratori portuali di Gioia Tauro e Taranto. La Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento presentato da Forza Italia - dal deputato Francesco Cannizzaro - che supporta i lavoratori durante le fasi di transizione e riqualificazione professionale.

Portuali di Gioia Tauro, buone notizie dal Senato

«Il senso di responsabilità di Forza Italia in favore dei lavoratori trova conferme su conferme, soprattutto quando si prende un impegno come quello assunto nei primi giorni di maggio con tanti padri di famiglia. Proprio in queste ore, infatti, la Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento all’art. 24 del D.L. Coesione, in favore dei lavoratori portuali di Gioia Tauro, della cui vicenda il nostro Partito ha iniziato ad interessarsi appena qualche mese fa». A dirlo è Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Coordinatore regionale del Partito.


Adesso siamo anche suWhatsAppnon perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE


«Dopo numerose traversie, l’impegno di Forza Italia è stato premiato da un grande successo: è stata così confermata per ulteriori 9 mesi l'indennità per le giornate di mancato avviamento al lavoro, per un totale di 6,6 milioni di euro».


PER APPROFONDIRE: Gioia Tauro, Governo valuta emendamento su portuali della Port Agency


Questa misura, aggiunge il parlamentare reggino, «fornisce una risposta concreta tanto per i lavoratori del porto di Gioia quanto per quello di Taranto, che potranno così percepire l’indennità e, grazie alla clausola sociale, avranno la possibilità di essere assunti dalle società che stanno investendo sull'area portuale tramite le agenzie di somministrazione del lavoro portuale e per la riqualificazione professionale, vedendo così valorizzate le loro competenze».

Ecco cosa prevede l'emendamento al Decreto Coesione dell'onorevole Cannizzaro

«L’emendamento - ricorda Cannizzaro - proposto dal sottoscritto, fortemente voluto da tutto il gruppo parlamentare calabrese di Forza Italia, e poi presentato dal senatore azzurro Claudio Lotito e relazionato in Aula dal senatore Dario Damiani, rappresenta una svolta importante nella vicenda, frutto ancora una volta del grande gioco di squadra di Forza Italia, come sempre in prima linea nel sostenere l’occupazione».


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Tramite questo intervento, conclude i deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, «si accompagnano i processi di riconversione delle infrastrutture portuali e la loro efficienza, per i quali il nostro Partito si è contraddistinto nell’impegno in Parlamento e al Governo. In particolare, il nostro obiettivo è quello di mettere il Porto gioiese nelle condizioni di diventare il numero uno in tutta Europa».

La soddisfazione del presidente dell'Autorità Portuale, Agostinelli: «È un traguardo importante»

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, per firma dell’emendamento al Decreto Coesione, grazie al quale sarà possibile prorogare di ulteriori nove mesi l’operatività dell’Agenzia di somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale, così estesa da 81 a 90 mesi, fino al 31 dicembre 2024.

In particolare, i 63 iscritti nell’elenco della Gioia Tauro Port Agency potranno ricevere l’indennità di mancato avviamento (Ima) per ulteriori nove mesi, grazie allo stanziamento di 6,6 milioni di euro necessari alla copertura della relativa corresponsione.

«Si tratta di un traguardo importante che permetterà, nel contempo, la ripresa delle complesse trattative con il cluster marittimo per la formazione dell’impresa ex art. 17 - comma 5 - legge 84/94», afferma ancora Agostinelli.

Articoli Correlati