Famiglia: Milano, “Nati per amare” percorso di formazione per fidanzati proposto da Azione cattolica ambrosiana
Famiglia: Milano, “Nati per amare” percorso di formazione per fidanzati proposto da Azione cattolica ambrosiana
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Stiamo vivendo queste ore “con vivissima preoccupazione per quello che è successo che supera il limite di tollerabilità per la perdite di vite umane”. Lo ha detto Riccardo Di Segni, rabbino capo della Comunità ebraica di Roma, a margine di un convegno organizzato dalla Pontificia Università Gregoriana su Pio XII. “C’è preoccupazione per gli sviluppi drammatici” della vicenda, ha aggiunto Di Segni, tra i relatori del convegno.
Da questa situazione “si può uscire con la speranza e buone azioni, sembra al momento una ‘mission impossible’, ma ci proviamo”, ha dichiarato infine il rabbino ai giornalisti. Intervenendo successivamente in aula magna, Di Segni ha esortato a fare “una distinzione tra emozione e storia, perché occorre un giusto distacco per esaminare i fatti. C’è una dimensione religiosa diversa da quella politica, tra i grandi eventi della storia e le innumerevoli microstorie. Lo stesso svolgimento delle vicende è diverso dal piano morale”.
Riferendosi al contesto del pontificato di Pio XII, il rabbino capo della Comunità ebraica di Roma ha infatti precisato: “Le sofferenze ebraiche erano teologicamente giustificate. Ma un conto è la spiegazione delle dinamiche, un altro il giudizio morale. I ricordi dolorosi rispettati e non offesi da sentenze apologetiche di altri tribunali”.
Fonte: Agensir
Famiglia: Milano, “Nati per amare” percorso di formazione per fidanzati proposto da Azione cattolica ambrosiana
59ª Giornata mondiale comunicazioni sociali: Corrado (Cei), “lo stile della comunicazione non può prescindere dalla virtù della mitezza”
Diocesi: Jesi, il 28 settembre l’apertura dell’ostello “La casa di Marco”
Tags: Agensir