Avvenire di Calabria

Papa Francesco: al Corpo diplomatico, “di fronte all’oscurità di questo mondo abbiamo bisogno dell’anno giubilare”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Forse oggi più che mai abbiamo bisogno dell’anno giubilare”. Ne è convinto il Papa, che nel tradizionale discorso di inizio d’anno al Coro diplomatico cita il Giubileo, che inizierà il prossimo Natale, e ringrazia in particolare le autorità italiane, nazionale e locali, “per l’impegno che stanno profondendo nel preparare la città di Roma ad accogliere numerosi pellegrini e consentire loro di trarre frutti spirituali dal cammino giubilare”.

“Di fronte a tante sofferenze, che provocano disperazione non soltanto nelle persone direttamente colpite, ma in tutte le nostre società; di fronte ai nostri giovani, che invece di sognare un futuro migliore si sentono spesso impotenti e frustrati; e di fronte all’oscurità di questo mondo, che sembra diffondersi anziché allontanarsi, il Giubileo è l’annuncio che Dio non abbandona mai il suo popolo e tiene sempre aperte le porte del suo Regno”, spiega Francesco, ricordando che “nella tradizione giudeo-cristiana il Giubileo è un tempo di grazia in cui sperimentare la misericordia di Dio e il dono della sua pace. È un tempo di giustizia in cui i peccati sono rimessi, la riconciliazione supera l’ingiustizia, e la terra si riposa. Esso può essere per tutti – cristiani e non – il tempo in cui spezzare le spade e farne aratri; il tempo in cui una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione, né si imparerà più l’arte della guerra. È questo l’augurio che formulo di cuore a ciascuno di voi, cari ambasciatori, alle vostre famiglie, ai collaboratori e ai popoli che rappresentate. Grazie e buon anno a tutti!”.



Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: