Avvenire di Calabria

Papa a Timor-Leste: alle autorità, “confidate nel popolo e nella sua saggezza”

di Redazione Web

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“Siete un popolo giovane, non per la vostra cultura e per l’insediamento su questa terra, che sono invece molto antichi, ma per il fatto che circa il 65% della popolazione di Timor-Leste è al di sotto dei 30 anni di età”. Con queste parole il Papa, durante il primo discorso a Timor-Last, rivolto alle autorità, ha spiegato come “il primo ambito su cui investire è per voi l’educazione, in famiglia e nella scuola: un’educazione che metta al centro i bambini e i ragazzi e promuova la loro dignità”. “L’entusiasmo, la freschezza, la proiezione verso l’avvenire, il coraggio, l’intraprendenza, tipici dei giovani, uniti all’esperienza e alla saggezza degli anziani, formano una miscela provvidenziale di conoscenze e di slanci generosi verso il domani”, ha argomentato Francesco, secondo il quale “questo entusiasmo e questa saggezza sono una grande risorsa e non permettono la passività né, tantomeno, il pessimismo”. “Mettete insieme i bambini e i nonni, l’incontro con i nonni genera sapienza”, ha aggiunto a braccio. “La Chiesa Cattolica, la sua dottrina sociale, le sue istituzioni per l’assistenza e la carità ai bisognosi, quelle educative e quelle sanitarie sono al servizio di tutti e sono anch’esse una preziosa risorsa, che consente di guardare al futuro con occhi pieni di speranza”, ha garantito il Papa, apprezzando il fatto che “l’impegno della Chiesa a favore del bene comune possa avvalersi della collaborazione e del sostegno dello Stato, nel quadro delle cordiali relazioni eccellenti sviluppate tra la Santa Sede e la Repubblica Democratica di Timor-Leste”. “Timor-Leste, che ha saputo far fronte a momenti di grande tribolazione con paziente determinazione ed eroismo, oggi vive come Paese pacifico e democratico, che si impegna nella costruzione di una società fraterna, che sviluppa relazioni pacifiche con i vicini nell’ambito della comunità internazionale”, l’omaggio di Francesco, che ha chiesto “intelligenza e creatività” nella “missione di costruire un Paese libero, democratico e solidale, dove nessuno si senta escluso ed ognuno possa vivere in pace e dignità”. “Confidate nel popolo e nella sua saggezza”, ha concluso a braccio.

Fonte: Agensir

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