Avvenire di Calabria

Migrazioni: Fondazione Scalabriniana e Unhcr firmano protocollo per assistenza rifugiati e migranti in America Latina e Caraibi

di Redazione Web

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Con la firma a Ginevra del Protocollo d’Intesa tra la Fondazione Scalabriniana Ets e l’Unhcr – siglato nei giorni scorsi dal direttore regionale dell’Unhcr per le Americhe e i Caraibi, José Samaniego, e dalla presidente della Fondazione Scalabriniana Ets, suor Neusa de Fátima Mariano – e la consegna del Premio Nansen Refugee 2024 a suor Rosita Milesi come “instancabile difensora dei diritti dei migranti e dei rifugiati”, le suore scalabriniane rinnovano e ribadiscono il loro impegno nella protezione e nell’assistenza dei rifugiati e dei migranti in America Latina e nei Caraibi, in particolare verso le donne e le ragazze.
L’accordo firmato nella città svizzera, in linea con il Global Compact sui rifugiati del 2018, impegna le due organizzazioni a cooperare con i Paesi e i diversi partner presenti nell’America Latina e nei Caraibi, a limitare nei Paesi coinvolti la pressione causata dagli sfollamenti forzati, a migliorare l’autonomia dei rifugiati, ad estendere la possibilità di accedere a soluzioni durature per i Paesi terzi ed a favorire, ove vi fossero le condizioni, il ritorno nei Paesi d’origine in modo sicuro e dignitoso. Inoltre, le due organizzazioni intendono coinvolgere le popolazioni e le comunità interessate dal fenomeno delle migrazioni forzate, nei processi decisionali, creando spazi sicuri e collaborando con le organizzazioni che si occupano delle donne e, in particolare, delle rifugiate, richiedenti asilo e migranti.
“Questo accordo segna un passo fondamentale nella nostra missione di proteggere e sostenere le persone che sono state costrette a fuggire dalle loro case a causa di persecuzioni, violenze, conflitti e degli effetti negativi della povertà e dei cambiamenti climatici – sottolinea Neusa de Fátima Mariano, presidente della Fondazione Scalabriniana –. La partnership tra l’Unhcr e la nostra Fondazione è un elemento cruciale per rafforzare gli interventi umanitari, di accoglienza e di inclusione”.

Suor Rosita Milesi scalabriniana è stata insignita a Ginevra del Nansen Refugee Award 2024, il prestigioso Premio istituito 70 anni fa dall’Unhcr. Brasiliana, avvocato, assistente sociale e promotrice dei movimenti in difesa dei diritti e della dignità delle persone migranti e rifugiate. In quasi 40 anni suor Rosita ha assistito personalmente in Brasile migliaia di persone, supportandole legalmente, aiutandole nella ricerca di un alloggio, nel poter disporre del cibo necessario, nell’assistenza sanitaria, nella formazione linguistica e nell’accesso al mercato del lavoro. Come avvocato ha avuto un ruolo determinante nelle politiche sociali del Paese nel promulgamento della legge relativa ai rifugiati del 1997, contribuendo al riconoscimento dei diritti delle persone in mobilità con la Dichiarazione di Cartagena del 1984, che riconosce il diritto di protezione ed inclusione alle persone rifugiate e migranti.

Fonte: Agensir

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