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L’associazione Casacomune organizza il 25 ottobre a Torino una giornata di studio, approfondimento e confronto dal titolo “Migranti ambientali – Come riconoscerli”. L’incontro si svolgerà sia in presenza, sia in modalità online, attraverso la piattaforma Zoom. Il corso è stato organizzato anche grazie al contributo della Fondazione Migrantes e in collaborazione con tante realtà associative territoriali. La giornata vuole essere “un laboratorio per sperimentare e riflettere sull’importanza e sulla necessità di tracciare, con l’aiuto di tutti, alcuni indicatori utili al riconoscimento dei migranti climatici – spiegano i promotori –. Rifletteremo, infatti, su come far emergere alcuni di questi indicatori ma soprattutto su come farli riconoscere anche a livello legislativo. Il corso vuole essere un occasione di incontro e confronto per acquisire competenze e conoscenze, ma rappresenta anche un’opportunità per scrivere insieme un percorso verso la tutela dei diritti dei migranti climatici”. Interverranno molti esperti del settore, tra questi, Roberto Bertolino, Andrea Atzori, Berthin Nzonza, Marie-Jeanne Balagizi, Ilaria Sommaruga, Luisa Mondo, rappresentanti dell’Asgi (Associazione studi giuridici immigrazione).
Fonte: AgensirUcraina: Consiglio di difesa, “pieno sostegno dell’Italia al Paese aggredito, necessario ricercare prospettive che aprano la via a una pace giusta e duratura”
Libano: Consiglio di difesa, “allarmano la sofferenza e le vittime tra la popolazione civile, necessario il cessare il fuoco. Centrale sicurezza e tutela del personale Unifil”
Israele-Hamas: Consiglio di difesa, “preoccupano il perdurare di gravi e inaccettabili recrudescenze di antisemitismo e le inaccettabili condizioni dei civili a Gaza”
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