Reggio Calabria, la prevenzione “rosa” scende in piazza
Nella giornata del 4 novembre l’area lido della città dello Stretto ha ospitato un camper dove è stato possibile effettuare mammografie ed ecografie.
Mercoledì 6 novembre 2024, al Cinema Metropolitano di Reggio Calabria, si terrà la prima proiezione del docufilm “Remigranza - Storie di Borgata Giardini”. Un’opera che racconta storie di ritorno e appartenenza per una riscoperta delle proprie radici.
Il docufilm “Remigranza - Storie di Borgata Giardini”, ideato da Demetrio Spagna e diretto da Santa Spanò, esplora l'identità e il vissuto della Borgata Giardini, un quartiere storico di Reggio Calabria.
Il film, prodotto dal Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria, ripercorre il fenomeno della remigrazione, ovvero il ritorno di coloro che, dopo essere emigrati, hanno scelto di riabbracciare la loro terra d'origine, testimoniando il profondo legame che unisce la comunità alla propria storia e al proprio territorio.
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La proiezione si terrà alle 18:00 di mercoledì 6 novembre presso il Cinema Metropolitano di via Nino Bixio.
La realizzazione di Remigranza è stata possibile grazie a una squadra di professionisti, tra giornalisti, fotografi e videoreporter: le riprese sono state curate da Marco Costantino, Ken Curatola, Giancarlo De Angelis, Gianluca Del Gaiso, Pino Laface e Luigi Palamara, con Pino Laface che ha anche curato il montaggio. Le musiche della colonna sonora originale, composte da Demetrio Spagna, arricchiscono l’opera di un’atmosfera autentica ed emozionante.
La serata, condotta da Daniela Scuncia, sarà gratuita e aperta a tutti coloro che vogliono conoscere da vicino la storia della Borgata Giardini. Dopo la proiezione, che avrà una durata di 40 minuti e inizierà alle 18:20, è previsto un dibattito per approfondire il significato della remigrazione e del senso di appartenenza alla propria terra.
Nella giornata del 4 novembre l’area lido della città dello Stretto ha ospitato un camper dove è stato possibile effettuare mammografie ed ecografie.
Presentato presso la Questura di Reggio Calabria il progetto promosso dalla Fondazione Scopelliti.
Il 10 dicembre la prima lezione presso l’Aula Magna dell’Istituto superiore di Scienze Religiose “Mons. V. Zoccali”.