Avvenire di Calabria

Dal Papa e dal Dicastero della Dottrina della Fede arriva il riconoscimento ufficiale al valore spirituale di questo luogo sacro

Nulla osta del Vaticano alla venerazione della Madonna dello Scoglio a Santa Domenica di Placanica

Il vescovo di Locri - Gerace, monsignor Francesco Oliva: «Questo riconoscimento motivo di grande gioia, adesso possiamo guardare tutti allo Scoglio liberi da pregiudizi»

di Redazione Web

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In base alle nuove norme, il Dicastero ha reso pubblica la decisione positiva relativa ai frutti spirituali seguiti alle apparizioni raccontate dal veggente Cosimo Fragomeni, in Calabria presso il luogo dove è sorto il Santuario dedicato alla Madonna dello Scoglio.

Riconosciuto ufficialmente il valore spirituale dello Scoglio

Nel giorno dedicato alla memoria della Beata Vergine Maria del Carmelo, nella quale secondo il calendario liturgico si commemora l’apparizione della Vergine a San Simone Stock, priore generale dell’Ordine dei Carmelitani, avvenuta il 16 luglio 1251 sul monte Carmelo in Palestina, alla luce delle Norme per procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali (17 maggio 2024), la Chiesa riconosce ufficialmente il valore spirituale e pastorale dell’esperienza dello Scoglio.


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Con decreto del 5 luglio 2024, emesso dal Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, S.E. Cardinale Víctor Manuel Fernández, approvato direttamente da papa Francesco, viene concesso il Nihil obstat, che rappresenta il livello più alto di riconoscimento di un fenomeno religioso. Il Nihil obstat consente di «apprezzare il valore pastorale e promuovere pure la diffusione di questa proposta spirituale, anche mediante eventuali pellegrinaggi» (Norme, n. 17), raduni ed incontri di preghiera. I fedeli «sono autorizzati a dare ad esso in forma prudente la loro adesione» (Norme, art. 22, §1).

Questo riconoscimento avviene dopo anni di discernimento e di accompagnamento pastorale della realtà dello Scoglio, in seguito alla mia richiesta al Dicastero per la Dottrina della Fede del 5 giugno 2024.

Madonna dello Scoglio di Placanica luogo sacro

La Chiesa, dunque, riconosce ufficialmente che l’esperienza spirituale dello Scoglio in Santa Domenica di Placanica, nel corso della sua storia, non ha evidenziato elementi critici o rischiosi né tanto meno problematici di evidente gravità o elementi che contraddicono direttamente l’insegnamento della Chiesa cattolica sulla fede e la morale, che avrebbero potuto provocare scandali e minare la credibilità della Chiesa, ma ha offerto tanti segni di grazia e di conversione.
Pertanto, la Chiesa riconosce con atto ufficiale a firma del Dicastero della Dottrina della Fede approvato dal Santo Padre la presenza dell’azione dello Spirito Santo in mezzo a quest’esperienza spirituale di ispirazione mariana, per il bene di tutti i fedeli che vogliono liberamente prestare il loro assenso.

La lettera del Prefetto della Dottrina della Fede

«Senza formulare alcun giudizio sulla eventuale soprannaturalità o meno - precisa il Prefetto della Dottrina della Fede - degli eventi relativi all'esperienza spirituale in parola, questo Dicastero conferma la determinazione di Nihil obstat da Lei proposta», indica Fernández al vescovo.


PER APPROFONDIRE: Placanica, allo Scoglio si affidano speranze e sofferenze


«Nel mondo secolarizzato in cui viviamo, nel quale in tanti trascorrono le loro esistenze senza alcun riferimento alla trascendenza, i pellegrini che si avvicinano al Santuario dello Scoglio sono un potente segno di fede. La loro presenza davanti alla Vergine, che per loro diventa espressione limpida della misericordia del Signore, è un modo di riconoscere la propria insufficienza a portare avanti le fatiche della vita e il loro ardente bisogno e desiderio di Dio», sottolinea ancora il cardinale.

Le apparizioni riferite da fratel Cosimo iniziate nel 1968

La venerazione della Madonna dello Scoglio è nata in seguito alle apparizioni riferite dal veggente fratel Cosimo Fragomeni, allora 18enne che faceva il pastore. I fatti sarebbero avvenuti dall'11 al 14 maggio 1968. La Dottrina della Fede, in base alle nuove norme, ha dato il "nulla osta" senza pronunciarsi sulla eventuale soprannaturalità di questi eventi.

Il vescovo di Locri - Gerace, Oliva: «Riconoscimento alla devozione alla Madonna dello Scoglio, per noi motivo di grande gioia»

«Questo riconoscimento che è stato dato alla devozione alla Madonna dello Scoglio è per noi motivo di grande gioia e di viva soddisfazione», afferma in una nota della diocesi di Locri-Gerace, il vescovo monsignor Francesco Oliva.

Per il presule questo riconoscimento ufficiale che arriva dalla Chiesa «È un segno speciale che lo Spirito Santo vuole dare ai fedeli della nostra chiesa e a quanti frequentano da anni questa realtà mariana: d’ora in avanti possono guardare a Maria più da vicino, avvertendo la sua presenza e l’incoraggiamento a seguire Gesù, anche quando le prove e difficoltà della vita ne rendono più difficile il loro cammino».

«Adesso tutti possiamo guardare allo Scoglio liberi di pregiudizi»

«Adesso tutti, anche coloro i più dubbiosi e scettici, possiamo guardare allo Scoglio liberi di pregiudizi con la consapevolezza che siamo davanti a un dono prezioso fatto alla nostra diocesi e, direi, all’intera Chiesa universale. Tale riconoscimento ha un grande significato ecclesiale e dà più serenità a quanti pellegrini da anni frequentano la realtà dello Scoglio. Qui possono continuare a vivere la devozione mariana ed a svolgervi attività religiose e di culto».

Quindi l'invito a «tutta la Comunità diocesana a rendere grazie a Dio ed a pregare per il Santo Padre Francesco, che attraverso l’approfondita azione di discernimento del Dicastero per la Dottrina della Fede ha accolto la richiesta di nulla osta apprezzando il valore ed il significato della vicenda spirituale dello Scoglio».

Un luogo sacro «toccato» dalla Grazia di Dio

«La storia dello Scoglio - ancora le parole del vescovo Oliva - è stata scritta e raccontata a lungo. Fratel Cosimo s’è lasciato illuminare dallo Spirito e in collaborazione ed obbedienza ai Vescovi che si sono succeduti nel tempo s’è fatto strumento di Dio in una missione di ascolto delle umane sofferenze che ha presentato al Signore per le mani di Maria. D’ora in poi possiamo frequentare lo Scoglio con la certezza di essere in un luogo sacro toccato dalla Grazia di Dio».

Il 5 agosto una Messa di ringraziamento al Santuario della Madonna dello Scoglio

Il 5 agosto alle 17:30 il Santuario Nostra Signora dello Scoglio in Santa Domenica di Placanica ospiterà una solenne Celebrazione Eucaristica di ringraziamento per l'importante riconoscimento ottenuto. «È una celebrazione di gioia e di ringraziamento di tutta la nostra Chiesa diocesana. Pertanto al fine di favorire la partecipazione dei fedeli il 5 agosto si dispensa dalla celebrazione della Messa vespertina nelle chiese parrocchiali, in tutte le chiese della diocesi e negli altri Santuari. Eventuali altre attività pastorali saranno possibilmente rimandate ad altra data», comunica ancora il vescovo Oliva.

Una celebrazione alla quale tutti i fedeli potranno prepararsi con la recita quotidiana del santo Rosario e con questa preghiera:

Maria, nostra Signora dello Scoglio,
sempre attratti dal tuo materno volto,
a te ci rivolgiamo con affetto di figli,
Tu sei nostra madre
senza di Te non possiamo vivere,
la paura ci prende e l’ansia ci opprime.
Con Te restiamo uniti a Gesù,
a quel Figlio che hai tanto amato.
Con Te ritroviamo la forza di rialzarci,
di affrontare delusioni, sconfitte e fallimenti.
Con Te ritroviamo energie nuove per andare avanti
riconosciamo che la vita è dono dell’amore del Padre.
Accetta il nostro poco e la sincera confessione di volerti amare.
Aiutaci a trasmettere a tutti la gioia del Vangelo.
A te ci affidiamo, perché sei nostra madre
profondamente immersa nella nostra storia,
partecipe del Mistero di amore della Trinità
rendici capaci di affrontare la vita col coraggio della fede. Amen!

La gioia dell'Unione Cattolica Stampa Italiana Calabria

Anche l’Unione Cattolica Stampa Italiana–Sezione “Natuzza Evolo” Calabria accoglie con gioia la notizia relativa alla Comunità “Nostra Signora dello Scoglio”, notizia  giunta oggi dal Dicastero per la Dottrina della Fede e resa nota dal Vescovo di Locri-Gerace Mons. Francesco Oliva in conferenza stampa.

Un annuncio, dichiara il presidente Ucsi Calabria, Santa Giannazzo, che «rallegra il cuore dei fedeli e dei tantissimi devoti che, da tutto il mondo, ogni anno, giungono allo Scoglio di Santa Domenica di Placanica, come spesso la stampa ha documentato; e che soprattutto rende merito alla Diocesi di Locri-Gerace, che è sempre stata accanto, con cura e tanto discernimento, a Fratel Cosimo».


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L’Ucsi Calabria, «consapevole che anche e soprattutto il ruolo dell’informazione resta centrale quando riguarda argomenti che richiedono attenzione e delicatezza, condivide i sentimenti di viva soddisfazione di S.E. Mons. Oliva e del caro Fratel Cosimo Fragomeni, nella convinzione che questa realtà spirituale possa davvero essere un autentico punto di riferimento per tante persone, che - immerse nella fatica e dentro i problemi, a volte inestricabili, della vita quotidiana - cercano di dare un senso al proprio cammino».

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