Avvenire di Calabria

Come da tradizione il 2 settembre si rinnova nel cuore dell'Aspromonte una delle manifestazioni di fede più partecipate e sentite della Calabria

Madonna della Montagna, a Polsi tutto pronto per la festa

Sabato scorso ha preso il via la Novena. Durante il cammino di preparazione alla Solennità previsti momenti di preghiera e celebrazioni "speciali"

di Redazione Web

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Come da tradizione il 2 settembre torna la festa della Madonna della Montagna presso il Santuario di Polsi, nel cuore dell'Aspromonte. Una ricorrenza religiosa che ha radici profondissime nel sentimento comune del territorio metropolitano di Reggio Calabria e per tantissimi fuori sede.

Un appuntamento di fede e devozione

Le celebrazioni in onore della Vergine Santissima della Montagna sono iniziate il 24 agosto e proseguiranno fino al primo settembre, con una serie di eventi religiosi e momenti di preghiera. Ogni giorno, i fedeli partecipano alla Santa Messa delle 8, seguita dalle Lodi mattutine.


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Il programma delle celebrazioni prevede inoltre una Messa alle 12 e il Rosario tradizionale cantato alle 17. La giornata si conclude con la Messa delle 17:30, seguita dai Vespri, dalla Novena tradizionale e dall'Adorazione Eucaristica.

Un santuario dalla storia millenaria

Il Santuario della Madonna della Montagna di Polsi (a San Luca in provincia di Reggio Calabria) è uno dei luoghi di culto più antichi e venerati della Calabria. Situato in una vallata nascosta dell'Aspromonte incorniciato da un paesaggio particolarmente aspro e pittoresco, questo santuario è stato fondato, secondo la tradizione, nell'XI secolo, quando un pastore trovò una croce di ferro. Si dice che fu proprio la Madonna a chiedere la costruzione di un luogo di culto. Da allora, Polsi è diventato un punto di riferimento per la devozione mariana in Calabria.

Celebrazioni speciali e tradizioni secolari

Il 30 agosto sarà celebrato l'anniversario della Dedica del Santuario, un evento significativo che ricorda la consacrazione di questo luogo sacro. Il 31 agosto, la giornata sarà arricchita dalla Via Crucis, che seguirà i Vespri e l'Adorazione Eucaristica. La Messa con Vespri del 1° settembre, presieduta da monsignor Giuseppe Alberti, vescovo di Oppido Mamertina-Palmi, sarà seguita dalla tradizionale Incoronazione della Madonna, un rito suggestivo che celebra la regalità di Maria e la devozione dei fedeli.


PER APPROFONDIRE: Bagnara, l’incoronazione della Vergine di Polsi, Morrone: «Ecco la regalità di Maria»


Il santuario è stato per secoli un luogo di incontro e preghiera per le genti dell’Aspromonte, simbolo di fede e resilienza. La festa della Madonna della Montagna, celebrata a Polsi, attira migliaia di pellegrini ogni anno, diventando un evento di grande importanza religiosa e culturale per tutta la regione. Il culto della Madonna della Montagna a Polsi è anche legato a tradizioni e riti antichi, come la processione con la statua della Vergine, che rappresenta un momento di profonda spiritualità e partecipazione comunitaria.

Attesa per la Solennità del 2 settembre

Il momento culminante delle celebrazioni sarà il 2 settembre, con la Solennità della Madonna della Montagna. Le celebrazioni inizieranno già nelle prime ore del mattino, con Messe alle 3, 7:30 e 17. La Messa solenne delle 10:30, presieduta da monsignor Francesco Oliva, Vescovo della diocesi di Locri-Gerace e Abate di Polsi, rappresenterà il momento più significativo della giornata.


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A seguire, la tradizionale processione per le vie dell'abitato sarà un'occasione per la comunità di unirsi in un percorso di fede e devozione che culminerà con la benedizione finale.

Un richiamo alla Riconciliazione

Durante tutto il periodo delle celebrazioni, il Santuario offre la possibilità di confessarsi ogni giorno dalle 8:30 alle 12:30, vivendo così il dono del sacramento della penitenza e riconciliazione. Il Rettore del Santuario, don Tonino Saraco, insieme ai collaboratori don Giuseppe Alfano e don Gianluca Longo, invitano tutti i fedeli a partecipare con devozione e rispetto alle celebrazioni.

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