Avvenire di Calabria

Ieri l'ultimo saluto della storica socia ed educatrice e madre di don Francesco Siclari, parroco di San Dionigi in Catona

L’Azione cattolica saluta Alba Spinelli, sorella dell’indimenticato don Lillo

Oggi, intanto, l'ultimo saluto di un altro socio ed educatore: Fabrizio Nicolò, scomparso prematuramente a causa di un tragico incidente sul lavoro

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

È un momento di profondo dolore per la comunità diocesana di Reggio Calabria. In pochi giorni, la famiglia dell'Azione Cattolica ha dovuto dire addio a due figure amate e rispettate: Alba Spinelli e Fabrizio Nicolò.

Alba Spinelli, madre di don Francesco Siclari, parroco della parrocchia di San Dionigi a Catona, e sorella dell'indimenticato don Lillo Spinelli, è scomparsa nei giorni scorsi. Ieri l'ultimo saluto.



Alba era una socia storica e appassionata dell'Azione cattolica diocesana, una presenza costante e impegnata. La sua vita è stata segnata dalla fedeltà e dalla discrezione, qualità con cui ha accompagnato fino all’ultimo il gruppo adulti della parrocchia di Santa Caterina. Una testimonianza la sua che riporta alla memoria la figura di suo fratello, don Lillo Spinelli, sacerdote che ha segnato la storia dell’Azione cattolica reggina di cui è stato assistente unitario diocesano fino al 2008, un anno prima della sua nascita al cielo.


PER APPROFONDIRE: Ac diocesana, il ricordo affettuoso di don Lillo Spinelli


Oggi, però, la famiglia di Ac si stringe anche per salutare Fabrizio Nicolò, altro socio e educatore, tragicamente scomparso in un incidente sul lavoro, ricordato per la sua generosità, allegria e voglia di impegnarsi e donarsi al prossimo. Insieme ad Alba Spinelli, «due di quei santi del quotidiano che hanno fatto dell’Ac uno stile di vita».

Articoli Correlati