Avvenire di Calabria

Lavoratori agricoli: siglato protocollo d’intesa tra Caritas di Cerignola e Fai Cisl di Foggia

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Predisporre momenti formativi congiunti focalizzati all’inserimento lavorativo e sociale dei soggetti inseriti nei progetti di Caritas diocesana di Cerignola-Ascoli Satriano; orientare, attraverso le proprie strutture, attività legate ai servizi e all’assistenza finalizzata alla promozione e all’esigibilità dei diritti ed in particolare in occasione delle prestazioni sociali legate al lavoro svolto in agricoltura; sostenere l’azione di tutela sindacale, nonché l’attività degli enti bilaterali, al fine di far accrescere nei lavoratori la consapevolezza delle tutele a loro disposizione dei lavoratori immigrati e fragili impegnati nel settore agroalimentare/agricolo”. Sono alcuni obiettivi del protocollo di intesa “per attività di integrazione, formazione, informazione e solidarietà sociale”, firmato oggi tra Fai Cisl di Foggia e Caritas della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, finalizzato inoltre a “distribuire materiale informativo multilingue e favorire la conoscenza e le attività svolte dalla Caritas, aiutando quest’ultima ad avviare percorsi integrati di sviluppo sociale ed economico”. A sottoscrivere l’intesa don Pasquale Cotugno, direttore Caritas diocesana di Cerignola-Ascoli Satriano, e Donato Di Lella, segretario generale Fai Cisl di Foggia. Il protocollo favorirà azioni dedicate al comparto agroalimentare e rafforzerà la tutela di migranti e lavoratori stranieri.
“Favorire azioni sinergiche tra Caritas, sindacato e Terzo settore è uno dei nostri obiettivi”, dichiara don Cotugno. “Credo che i lavoratori agricoli, in particolare quelli stranieri, debbano poter contare su strumenti utili per una loro piena partecipazione alla vita economica e sociale del nostro Paese e del nostro territorio”, conclude Di Lella.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati