Alluvione in Emilia Romagna: card. Zuppi (Cei), “prevenzione e messa in sicurezza non possono restare lettera morta”
Alluvione in Emilia Romagna: card. Zuppi (Cei), “prevenzione e messa in sicurezza non possono restare lettera morta”
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
“Apprendiamo con profondo dolore l’ennesima tragica notizia: la barbarica uccisione, da parte di Hamas, di sei ostaggi dopo oltre 11 mesi di sofferenze e agonia vissute in cattività”. Lo scrive in una nota l’Unione Giovani ebrei d’Italia (Ugei). “Hersh, Ori, Almog, Alexander ed Eden, giovani come noi. Sono stati strappati alla vita mentre celebravano la libertà e la pace al Nova Music Festival, un evento che doveva rappresentare condivisione e serenità. Carmel è stata rapita dal Kibbutz Be’eri, uno dei villaggi più colpiti dal massacro perpetrato da Hamas. La loro storia non deve essere dimenticata”, l’invito dell’Ugei.
“Il mondo non può continuare a chiudere gli occhi di fronte alla sorte degli ostaggi. Questa sofferenza deve finire. Esortiamo la Comunità Internazionale a esercitare pressione sulle parti in causa affinché venga raggiunto l’immediato rilascio degli ostaggi e si ponga fine a questa agonia. Riportateli a casa ora”, conclude l’Ugei.
Alluvione in Emilia Romagna: card. Zuppi (Cei), “prevenzione e messa in sicurezza non possono restare lettera morta”
Alluvione in Emilia Romagna: Cei, “prevenzione e messa in sicurezza non possono restare lettera morta”
Festival Francescano: a Bologna dal 26 al 29 settembre sugli 800 anni delle stimmate di San Francesco
Tags: Agensir