Avvenire di Calabria

Israele e Hamas: Egeland (Nrc) “a Gaza civili intrappolati che rischiano bombardamenti e fame”. A Gaza nord  oltre 100 palestinesi uccisi durante la distribuzione di aiuti

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Egeland è chiaro: “i civili a Gaza si ammalano di fame e sete a causa delle restrizioni all’ingresso imposte da Israele. Le forniture salvavita vengono intenzionalmente bloccate e donne e bambini ne pagano il prezzo. Israele, in quanto potenza occupante, ha il dovere di garantire la fornitura di cibo e rifornimenti alla popolazione di Gaza. Tuttavia, non è riuscito a fornire o facilitare la consegna dei mezzi essenziali per la loro sopravvivenza”. E questo avviene nonostante la sentenza emessa più di un mese fa dalla Corte internazionale di giustizia chiedeva a Israele “di attuare misure efficaci per garantire i servizi di base e gli aiuti umanitari”.

Invece “l’accesso dei camion – dice il segretario del Nrc – è stato ridotto da gennaio a febbraio. Questa situazione è particolarmente grave nel nord di Gaza, dove le famiglie vivono in difficoltà, sull’orlo della carestia”. E proprio dal nord di Gaza oggi arriva la notizia che soldati dell’Esercito di Israele (Idf) “hanno sparato sulla folla che li minacciava dopo un violento assalto di palestinesi ai camion di aiuti, con feriti nella calca”. I morti palestinesi sarebbero oltre cento. L’Idf riferisce che si è verificato “un violento assembramento” al momento della distribuzione di aiuti nel nord di Gaza, con palestinesi che hanno saccheggiato i camion.

“Durante l’incidente, decine di abitanti di Gaza sono rimasti feriti, spintonati e calpestati”, afferma l’Esercito israeliano, che ha diffuso un video di sorveglianza aerea che “mostra quante persone hanno circondato i camion e, di conseguenza, dozzine sono state uccise e ferite per aver spintonato, calpestato e sono state investite dai camion”. L’esercito ha detto che continuerà l’assistenza nella trasferta degli aiuti umanitari. Hamas, dal canto suo, accusa Israele di aver sparato sulla folla in attesa di ricevere aiuti alimentari. Da Egeland arriva anche un appello per il cessate il fuoco, per un pieno accesso umanitario e per il rilascio immediato degli ostaggi in mano ad Hamas.



Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: