Avvenire di Calabria

Infanzia: Milano, nasce il progetto “NidoInsieme 0-6” in rete con i servizi e gli enti del territorio

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Con l’ambizione di ampliare e rafforzare il sostegno al benessere psicofisico di bambini e bambine, nasce il progetto “NidoInsieme 0-6”. Raccogliendo l’eredità del precedente “Un nido per amico 0-3”, il nuovo progetto amplia la fascia d’età fino ai 6 anni, offrendo un supporto ancora più esteso ai bambini e alle loro famiglie. A parlarne è una nota di Terre des Hommes diffusa oggi.
Elemento di novità di questa nuova progettualità è un maggiore coinvolgimento dei Consultori familiari, per promuovere e valorizzare ulteriormente il servizio svolto dalle strutture diffuse sul territorio.
Il portale nidoinsieme06.it è aggiornato e arricchito di informazioni utili per gli operatori dei servizi per l’infanzia e per i genitori, che consultando le diverse sezioni del sito potranno trovare informazioni sui servizi offerti dagli enti partner di progetto, approfondimenti su tematiche di loro interesse, strumenti di formazione e per la condivisione di buone pratiche.
Il progetto è promosso da Ats Città metropolitana di Milano e finanziato da Regione Lombardia e può contare sulla professionalità di una rete di partner fortemente impegnati nei servizi per l’infanzia, che comprende il Comune di Milano, la Asst Nord Milano, la Fondazione Terre des Hommes e Generazione Impatto, che insieme ad altri 17 partner operativi di rete coordinano le azioni chiave. Innaznitutto, potenziamento delle competenze degli operatori, con percorsi formativi specifici per educatori, psicologi e altri professionisti che operano con i bambini orientati a potenziare ed affinare le loro capacità di osservazione, valutazione e sostegno nei confronti dei bambini e delle loro famiglie. Poi, supporto concreto ai genitori, con attività di informazione, consulenza e sostegno dedicate ai genitori orientate ad aiutarli a comprendere al meglio i bisogni dei propri figli e a favorire una genitorialità responsiva e consapevole. infine, creazione di reti di collaborazione, con la promozione della collaborazione tra i diversi servizi dedicati all’infanzia sul territorio, garantendo una presa in carico globale e individualizzata di ogni bambino e della sua famiglia nell’ottica della promozione del benessere e della tutela dell’infanzia.
“Le tre azioni chiave: potenziamento delle competenze degli operatori, supporto ai genitori, creazione di reti di collaborazione, sono tradotte in modo chiaro, moderno ed attuale nel portale dedicato al progetto – afferma Federica Rolli, direttrice socio sanitaria di Ats Milano –.Portale che racchiude strumenti fruibili, che aiutano operatori e genitori ad approcciarsi ai passaggi di vita delle bambine e dei bambini, stimolando una riflessione critica della gestione delle relazioni genitori-figli. Attraverso i contenuti proposti vogliamo dare valore alla cura ed al ben-essere dell’infanzia. Ringrazio le operatrici e gli operatori che hanno sviluppato i contenuti ed il format del progetto”.
“Il progetto si propone di fornire una cornice unitaria dando coerenza e coesione ai molteplici interventi a favore della fascia di età da 0 a 6 anni che verranno proposti e realizzati da attori pubblici e privati operanti nel territorio di Ats Città Metropolitana di Milano a sostegno delle famiglie con bambini – spiega Paola Navone, direttore della Sc Percorsi del ciclo di vita familiare -. Le attività di informazione e formazione, destinate ad operatori e genitori, si configurano come azioni preventive ed orientate a promuovere il benessere e ad intercettare precocemente gli indicatori di disagio. Nidoinsieme 0-6, attraverso lo scambio di informazioni e di buone prassi, sosterrà la diffusione di interventi innovativi e di qualità volti alla promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie. Ciò anche attraverso l’adozione di protocolli che impegneranno le istituzioni preposte alla cura dell’infanzia a lavorare in rete e con un approccio multidisciplinare”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: