Avvenire di Calabria

Governo: nota di Palazzo Chigi sulla quinta rata del Pnrr. Dall’Unione europea 11 miliardi all’Italia

di Redazione Web

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La Commissione europea ha versato oggi all’Italia la quinta rata del Pnrr pari a 11 miliardi di euro. Il pagamento – si legge in una nota emessa dal Governo italiano – segue la valutazione positiva della Commissione, adottata formalmente lo scorso 2 luglio, connessa al conseguimento di 53 traguardi e obiettivi della quinta rata del Pnrr italiano. “Con l’incasso della quinta rata l’Italia si conferma lo Stato membro Ue che ha ricevuto l’ammontare maggiore di finanziamento, pari a 113,5 miliardi di euro, corrispondente al 58,4% delle risorse complessive del Piano”.
“L’Italia è al primo posto in Europa per numero di obiettivi raggiunti e importo complessivo ricevuto”, afferma la presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni; “siamo stati i primi a richiedere il pagamento della quinta rata e siamo i primi ad aver richiesto il pagamento della sesta rata del Piano. I recenti dati Istat sul Pil, che stimano una crescita acquisita nel primo semestre 2024 pari allo 0,7% e gli ultimi dati del rapporto Svimez, che nel 2023 evidenziano la decisa accelerazione del Pil nel Mezzogiorno, con un incremento di nuova occupazione pari al 2,6%, sono la riprova dell’efficace lavoro portato avanti dal Governo e dalle amministrazioni titolari per il conseguimento degli obiettivi programmati e per l’attuazione di misure virtuose per la crescita economica strutturale dell’Italia”.
I traguardi e gli obiettivi conseguiti con il pagamento della quinta rata riguardano, affermano fonti di Palazzo Chigi, “quattordici riforme e ventidue investimenti in settori strategici per la modernizzazione della nazione, tra cui la concorrenza, gli appalti pubblici, la giustizia, la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, l’istruzione secondaria e terziaria, le infrastrutture, la sanità, la cultura, l’università e la pubblica amministrazione, con la messa a terra degli interventi per la transizione al digitale”.

Fonte: Agensir

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