Avvenire di Calabria

L'iniziativa portata avanti dal deputato reggino Francesco Cannizzaro che ha incontrato i 66 lavoratori iscritti negli elenchi dell'Agenzia

Gioia Tauro, Governo valuta emendamento su portuali della Port Agency

Il vice capogruppo di Forza Italia: «La proroga di vigenza dell'Agenzia fino alla fine dell'anno consentirebbe all'Autorità portuale di costituire una nuova società interinale»

di Redazione Web

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Il Governo nazionale sta valutando un emendamento al Decreto coesione-lavoro in discussione al Senato che potrebbe aprire uno spiraglio importante per il futuro occupazionale dei lavoratori della Gioia Tauro Port Agency.

Un'importante prospettiva per i portuali della Port Agency di Gioia Tauro

«Al momento possiamo solo dire che il Governo ha preso in seria considerazione quanto abbiamo chiesto come Forza Italia nelle varie sedi deputate, vale a dire presentare un emendamento per salvare il posto di lavoro a decine di operatori dei Porti di Gioia Tauro e Taranto». A dirlo è l'onorevole Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.


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Cannizzaro si sta interessando direttamente alla questione, dopo un confronto fortemente voluto dai lavoratori stessi. «Ce ne stiamo occupando anche insieme al collega Vito De Palma, deputato azzurro pugliese. Allo stato attuale - aggiunge il parlamentare reggino - è solo una possibilità, ma una possibilità concreta. Perché, tramite i ministeri del Lavoro e delle Infrastrutture, il Governo sta valutando di presentare un emendamento al DL coesione incardinato al Senato, con cui disporre la proroga fino a dicembre 2024 dell'indennità sin qui percepita da questi lavoratori».

Cannizzaro: «La soluzione prospettata consentirebbe di costituire una nuova società di somministrazione lavoro»

«Ho personalmente incontrato questo gruppo di lavoratori qualche settimana fa. Per quanto riguarda la parte calabrese, si tratta di 66 persone, iscritte negli elenchi della Gioia Tauro Port Agency, che fruivano di ammortizzatori sociali in deroga», ricorda Cannizzaro.


PER APPROFONDIRE: Porto di Gioia Tauro, tra nuovi record e preoccupazioni


Con l'eventuale proroga dei termini di vigenza dell'Agenzia fino a dicembre di quest'anno, spiega il deputato di Forza Italia, «si consentirebbe all'Autorità portuale costituire una nuova società di somministrazione di lavoro, così che queste persone possano continuare ad operare, trattandosi di professionisti già formati e qualificati, impegnati all'interno del porto gioiese da anni».

«Non parliamo solo di padri di famiglia, ma soprattutto di personale con importante professionalità ed esperienza alle spalle, fondamentali per l'operatività del nostro Porto», afferma ancora l'onorevole Cannizzaro.

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