Germania: pubblicati i bandi per la Ifp, scuola cattolica di giornalismo. Schäfers (Ifp), “formiamo giocatori di squadra”

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Presentati i nuovi bandi biennali per la scuola cattolica di giornalismo Ifp, con sede a Monaco di Baviera. Chi è interessato può presentare domanda per un tirocinio nei media cristiani fino al 1 marzo 2024. Nel giro di due anni verranno formati in una redazione e in una scuola di giornalismo. Lo stage inizia il 1 ottobre 2024. Il focus è sulla pratica giornalistica. I volontari lavorano nelle loro redazioni di formazione, tra cui la Catholic News Agency a Bonn, la Kirche im Privatfunk a Stoccarda e il gruppo editoriale Bistumspresse a Osnabrück. I corsi dell’Ifp di Monaco riguardano, tra le altre cose, interviste, reportage, commenti, etica dei media, verifica, social media, videogiornalismo. Inoltre, ogni anno il gruppo sviluppa un progetto digitale giornalistico, lo implementa e lo pubblica al termine del tirocinio. Ulteriori offerte come fine settimana di riflessione, programma di tutoraggio e seminari speciali su temi politici e religiosi attuali approfondiscono la formazione. C’è spazio per domande personali all’interno del programma di formazione spirituale e religiosa. “La particolarità qui sono le persone”, dice il volontario Louis Berger sulla sua esperienza all’Ifp. “In molte redazioni tedesche si può ricevere sostegno da tutti i lati, sia da tutor adeguati che da laureati”. La sua collega volontaria Fiona Töpfer aggiunge: “La gamma di moduli è molto ampia e ci sono sempre entusiasmanti viaggi di ricerca: la Settimana europea a Bruxelles o il viaggio dei giornalisti a Vilnius, per esempio”. La direttrice dell’area giornalistica dell’Ifp, Isolde Fugunt sottolinea la missione perseguita dalla scuola “Una formazione giornalistica al massimo livello e con il cuore al posto giusto: questo è il nostro impegno come scuola di giornalismo cattolica”. La particolarità è che formatori esperti supportano ogni individuo a livello professionale e personale con una forma di tutoraggio 1 a 1 particolarmente intensa: “Formiamo giocatori di squadra che hanno accesso a tutti i settori del giornalismo”, afferma il direttore dello studio Burkhard Schäfers. Basandosi sulla visione cristiana dell’umanità, l’Ifp forma giornalisti indipendenti e critici che pensano agli aspetti etici del loro lavoro. I giovani imparano a lavorare come giornalisti per tutti i canali mediatici, proprio attraverso la formazione continua ed il successivo contributo al perfezionamento.

 

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Fonte: Agensir