Una data speciale il 6 novembre per l’Istituto Figlie di Maria Immacolata che celebrano il 125° anniversario della loro fondazione. Il "tutto in Dio" di Madre Brigida, dopo 125 anni, continua a vivere attraverso le sue figlie: «Tutto in Dio ora e sempre, Tutto in Dio fino all'ultimo respiro!», il suo motto.
Non si può iniziare a parlare dell’Istituto Figlie di Maria Immacolata senza parlare della Venerabile Madre Brigida Postorino, nostra fondatrice. Davanti alle sue innumerevoli qualità, ciò che ci colpisce di più di questa lungimirante donna, è proprio il suo desiderio di vivere il “Tutto in Dio” che si fa “Cuore e Braccio” con la sua grande tenacia e il suo modo di vedere la vita presente, con lo sguardo rivolto al futuro.
Futuro, non solo per una vita terrena piena e fruttuosa, ma con la consapevolezza di vivere Tutto in Dio con lo sguardo verso l’Eternità. L'amore e lo zelo per la vita dei bambini e dei ragazzi è stata una perenne fiamma d'amore nel Dio in cui lei ha sempre creduto e in cui anche noi oggi, sue figlie, crediamo. Il Dio che ha dato forza e forma a tutta l’opera di Madre Brigida è un Dio che si fa presenza concreta con il nostro apostolato. Un apostolato che, pur avendo oggi esigenze istituzionali, non manca mai di incarnare lo spirito evangelico attraverso la donazione di sé, nella condivisione e nella carità.
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Le scuole e le opere immacolatine, infatti, hanno carattere e clima diversi. Sono realtà familiari e accoglienti, dove non si fanno selezioni di convenienza o preferenza di persone, ma si accoglie tutti senza distinzioni. Crediamo infatti, come la nostra fondatrice, che attraverso l'educazione possiamo trasmettere non solo conoscenza ma anche valori umani e spirituali che contribuiscono alla crescita armoniosa dei bambini e ragazzi, con uno sguardo e attenzione particolari alle loro famiglie.
Sono quei valori che la nostra fondatrice definisce “fondamentali”. Diceva infatti: «Voglio essere suora nel mio paese, Catona, perché voglio fare del bene e far amare Dio e la Madre Immacolata ai bambini e ragazze». Questi valori, per noi scuole cristiane stanno alla base di tutti i valori. Ovunque lavoriamo, nel rispetto per le altre religioni, diamo la nostra testimonianza facendo il bene. Perché dire “Tutto in Dio” vuole dire fare il bene ovunque e sempre!
Il suo carisma è come un film d'Amore che oggi si estende e porta luce sino all’Argentina, all’Africa e al Brasile. Spesso sentiamo battute pungenti come: «le suore fanno la bella vita!» È vero! Perché crediamo che ciò che facciamo va a di là di una semplice professione. Il nostro è un serio e concreto impegno in risposta alla chiamata di Dio.
Dare a Dio il cuore e il braccio significa collaborare con Gesù e come Gesù nella trasformazione del mondo e nella liberazione dell’uomo.
Come ha detto Madre Brigida: «Bisogna dare a Gesù Cristo il cuore e il braccio e mancherebbe allo scopo dell'Istituto chi volesse dare l'uno senza l'altro. L'orazione con la vita interiore sia il cuore; le occupazioni esteriori, gli uffici di carità e di misericordia, da esercitare quotidianamente con la gioventù, siano il braccio». «Per ciò il motto dell'Istituto sarà Tutto in Dio». (c.ms 1, 2, n.3).
Oggi Papa Francesco ci invita a vivere una Chiesa Sinodale, nel dialogo e nel confronto col mondo laico, aperti a nuovi cammini ed esperienze.
L'Istituto, già dall’epoca della sua fondazione, vive questo invito attraverso l'apertura alla collaborazione di laici e volontari che abbracciano lo stesso carisma nel loro stato di vita. Oggi viviamo con lo sguardo e il cuore dilatati attraverso la missione dei laici. E questo sbocciare del nostro carisma avviene grazie all’azione dello Spirito Santo.
Tanti laici, uomini e donne, che hanno abbracciato il motto “Tutto in Dio”, svolgono il loro apostolato mettendo al servizio della Chiesa il cuore e il braccio. Merita menzione particolare il gruppo AMI (Amici di Maria Immacolata) formato da volontari e benefattori che sostengono concretamente le opere dell’Istituto. È così che rispondiamo oggi all’invito di Madre Brigida ad “allargare il braccio”. Crediamo fermamente che L’Istituto non è nato solo per volontà della fondatrice, ma è stata la Vergine Immacolata a chiederlo. Infatti fu proprio la Madonna a dire alla giovane Brigida, in sogno, di non avere paura di attraversare il tunnel. E aggiunse: «Se tu non vieni altre non verranno».
PER APPROFONDIRE: A scuola di valori, il progetto educativo delle Figlie di Maria Immacolata
Oggi la vita consacrata un po’ ci spaventa, ma il Signore non ha mai abbandonato coloro che ha chiamato. In verità, qualunque sia la nostra strada, troveremo sempre dei tunnel da attraversare, cioè quelle situazioni che ci fanno paura come accadde ai discepoli di Gesù sulla barca sballottata dal vento. Eppure ci rendiamo conto di essere nella strada giusta proprio quando di fronte alle situazioni difficili riusciamo a rispondere “SI”.
Il nostro carisma nasce dal Cuore Immacolato di Maria. L'invito della Madonna che Madre Brigida ha sentito, di intraprendere la sequela di Cristo, è lo stesso invito che ogni Figlia di Maria Immacolata ha sentito: «Vieni! Non avere paura!».
Oggi questo invito è rivolto a te, giovane, che vuoi essere tutta in Dio attraverso la consacrazione religiosa. Essere Figlia di Maria Immacolata è imitare Maria nell'amore e nello zelo, mettendo Dio al centro della nostra vita per portarlo al mondo con il cuore ed il braccio.
Istituto Figlie di Maria Immacolata
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