Avvenire di Calabria

Elezioni europee: Giuristi cattolici (Ugci Sala Consilina), appello al voto responsabile. “Rilanciare il cammino Ue”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


L’articolazione locale dell’Unione giuristi cattolici italiani (Ugci) di Sala Consolina ritiene “imprescindibile e doveroso, in prossimità delle imminenti elezioni europee” accogliere “l’invito rivolto dai vescovi della Commissione degli episcopati dell’Ue (Comece)” esortando ‘tutti i cittadini, in particolare i cattolici, a prepararsi e a esprimere il proprio voto nelle prossime elezioni europee di giugno 2024’”. In questo senso, “ci limitiamo ad alcune semplici indicazioni che ci auguriamo possano stimolare e aiutare a far progredire ciascuno nella consapevolezza della propria costitutiva dimensione sociale e del loro ruolo originale nella società, partecipando democraticamente nella costruzione del bene comune”.
“Nell’esercizio civico di partecipazione alla vita democratica, cogliamo – si legge in una nota – l’opportunità delle vicine elezioni europee per il rinnovo del Parlamento europeo e la nomina della Commissione europea per risvegliare e rilanciare con entusiasmo e passione il cammino comune europeo. Infatti, mediante il nostro voto responsabile il progetto europeo potrà crescere e conseguirsi maggiormente con l’obiettivo di garantire pace, libertà e sviluppo attraverso la promozione della dignità di ogni persona umana e il vivere in comunità in modalità solidale e sussidiaria, principi basilari per superare ogni forma di inimicizia, eliminare le barriere, riconciliare gli animi abbattendo ogni forma di conflitto (armato e non) che, anche in questi tempi, nel nostro stesso continente stanno causando tanto dolore, morte e distruzione”.
“Dinanzi alle incertezze e alle difficoltà del presente, considerando anche gli inevitabili miglioramenti e le riforme istituzionali al progetto europeo […] sarà ragionevole votare persone e forze politiche capaci di realizzare la fraternità vivendo l’amicizia sociale, mediante la migliore politica, posta al servizio del vero bene comune”.
“L’accoglienza ospitale (senza barriere particolari e/o nazionalistiche) di tutti coloro che cercano una vita migliore, la custodia di ogni vita umana dal suo concepimento fino alla fine, la crescita demografica e la cura della famiglia, insieme alla lotta ai populismi egoistici, alle ingiustizie e alle povertà, generando lavoro dignitoso, un’economia civile e più umana, un fisco equo, un welfare potenziato che garantisca giustizia sociale, diritti fondamentali, sicurezza per tutti i membri della società e l’intera casa comune, condividendo le comuni responsabilità e speranze di vita attraverso politiche adeguate e reali, sono priorità da assumere e sostenere da tutti, cittadini e impegnati in politica e in ogni ambito sociale”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: