Avvenire di Calabria

Ecuador: vescovi esprimono “preoccupazione” per l’insicurezza sociale e gli attacchi alla vita

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Siamo preoccupati per l’insicurezza sociale che stiamo vivendo nelle nostre città, che mette seriamente in pericolo la vita umana, la convivenza sociale e la fragile economia di molte famiglie che sono costrette a emigrare e a chiudere le loro attività”. Lo si legge nel messaggio diffuso al termine della 154ª Assemblea plenaria dell’episcopato, svoltosi la scorsa settimana nella diocesi di Ibarra.

I vescovi ecuadoriani allargano, poi, lo sguardo alle vittime della violenza nel mondo: “Non siamo estranei ai terribili conflitti bellici che si stanno verificando in varie parti del mondo, specialmente in Ucraina e nella Striscia di Gaza”. A questo proposito, i presuli hanno ricordato che “i conflitti non si risolvono con le armi o solo attraverso il dialogo formale tra le parti e la mediazione delle organizzazioni internazionali, ma con il nostro impegno di solidarietà, specialmente con i più poveri che chiedono pace, giustizia ed equità per evitare una catastrofe umanitaria”.

Di fronte a questa situazione, Papa Francesco ha insegnato che “la pace è un mestiere”, per cui l’invito della Chiesa ecuadoriana è che le scuole, le famiglie, le parrocchie, i quartieri e le città del Paese “siano luoghi dove si vive, si costruisce e si insegna la cultura della pace. Le armi non portano alla pace”. Inoltre, i vescovi ecuadoriani il rispetto della vita nei suoi diversi stadi, che è legato a pratiche come l’aborto, l’eutanasia e il suicidio assistito, che finiscono solo per “degradare la civiltà umana”, disonorando i loro fautori più che le loro vittime. Sul piano pastorale, la Conferenza episcopale evidenzia l’esperienza della missione evangelizzatrice, la continuità del processo sinodale e la preparazione del 53° Congresso eucaristico internazionale.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: