Torna l'appuntamento con L'Avvenire di Calabria, nella sua seconda uscita del 2019, assieme (come sempre) ad Avvenire, il quotidiano dei cattolici italiani. L'apertura di questo numero è dedicata all'analisi dei provvedimenti del Governo gialloverde rispetto alle povertà, con una lunga intervista a monsignor Domenico Battaglia, vescovo di Cerreto Sannita e già presidente del Centro calabrese di solidarietà.
E ancora un focus dedicato alla situazione della sanità calabrese nei giorni dell'inizio dell'era Cotticelli, il nuovo commissario inviato dal ministro Grillo. Registriamo gli interventi di Eduardo Lamberti Castronuovo, Filippo Bova e Valeria Misefari.
Rispetto all'attualità, un approfondimento sul caso del terreno della diocesi "occupato" dal cantiere di un ipermercato e la relativa querelle giudiziaria.
Anche sul fronte ecclesiale non mancano notizie di primo piano. Innanzi tutto sarà possibile leggere la cronaca degli eventi correlati al cinquecentenario della presenza dei Cappuccini all'Eremo di Reggio Calabria, e più in generale in Calabria: fino al 28 sarà possibile visitare una mostra davvero interessante. Focus, inoltre, sull'inaugurazione dell'Anno accademico dell'Istituto teologico “Pio XI” e dell'Istituto superiore di Scienze religiose “Vincenzo Zoccali”, la prolusione sarà tenuta dall'arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione. Sarà presentato, infine, il programma della settimana per l’Unità dei cristiani che tutte le confessioni cristiane vivranno dal 21 al 27 gennaio.
Non mancheranno le cronache parrocchiali, dedicate soprattutto alle esperienze residenziali vissute dai gruppi giovani durante le vancanze di Natale. Infine un approfondimento sui giovani, alla luce del rapporto Censis, curato da don Valerio Chiovaro: il sacerdote reggino proporrà un itinerario di lettura della condizione giovanile a partire da alcuni dipinti famosi.
