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“Affrontare la scuola come un tempo che vi faccia conoscere la realtà in cui viviamo e nella quale camminiamo, per non essere succubi di slogan ma per imparare a costruire un pensiero interiore e a valorizzare i propri carismi da poter offrire al mondo”. È quanto scrive mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, nel suo messaggio rivolto agli studenti per il nuovo anno scolastico. “Vi auguro anche di vivere questo tempo scolastico per sperimentare la bellezza delle relazioni: in questa società siamo chiamati a valorizzare l’importanza dei legami per diventare una comunità che si accompagna vicendevolmente. Vivere bene queste relazioni – ricorda il presule – è una grande grazia che il Signore fa a tutti noi”. Altro augurio di mons. Tasca, “è quello di vivere la scuola come un ambiente di pace. Questo è un luogo dove imparare il dialogo, la cura fraterna, il camminare insieme. La pace viene innanzitutto dai gesti di ciascuno nei propri ambienti di vita. Vorrei – conclude – affidare voi tutti, studenti, professori, personale scolastico e famiglie alla Madonna della Guardia, perché possa accompagnarvi, guidarvi e illuminarvi in questo cammino annuale, sapendo che potrete sempre affidarvi a lei nelle difficoltà e trovare in lei una fonte di speranza”.
Fonte: AgensirRosario Livatino: mons. Damiano (Agrigento), “il sangue dei martiri è fermento di cittadini onesti”. “A tutti il compito di raccogliere la sua eredità”
Confitti: Valastro (Croce Rossa), “distruggono speranze, sogni e migliaia di vite. Per una cultura della pace, necessario debellare ogni forma di violenza e odio, iniziando dai giovani”
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