Avvenire di Calabria

Dialogo interreligioso: la comunità “Ahmadiyya Muslim Jamaat Italia” ha incontrato Papa Francesco

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Mercoledì 26 giugno, una delegazione dell’Ahmadiyya Muslim Jamaat Italia è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco. Si tratta – si legge in un comunicato diffuso oggi dalla comunità – del terzo incontro nel giro di due anni, con il Papa – ed “è servito a rafforzare il dialogo e la cooperazione interreligiosa e a rinsaldare il rapporto diretto tra il pontefice e questa comunità musulmana che conta circa 100 milioni di fedeli nel mondo”.

Durante l’udienza, Papa Francesco – si legge ancora nel comunicato – ha espresso gratitudine e apprezzamento per il messaggio di amore e tolleranza promosso dalla comunità Ahmadiyya, racchiuso nel motto ‘Amore per tutti, odio per nessuno’”. Il presidente nazionale della Comunità Ahmadiyya in Italia, Abdul Fatir Malik, ha dichiarato: “Crediamo fortemente nella libertà religiosa e siamo grati a Papa Francesco per il suo sostegno e l’impegno verso questo principio fondamentale”. L’Imam della comunità Ahmadiyya d’Italia Ataul Wasih Tariq ha aggiunto: “È stato un incontro breve ma intenso. Tra i temi affrontati, abbiamo discusso dei conflitti mondiali in corso e abbiamo ribadito la missione della nostra Comunità di avvicinare le persone a Dio nel XXI secolo nella convinzione che solo attraverso la vicinanza a Dio e la preghiera, potranno prevalere la giustizia e la pace. Su questi temi c’è piena sintonia con il Papa e l’incontro è stata l’occasione per riaffermare i nostri reciproci impegni per promuovere tali valori”. Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza di un dialogo rispettoso e sincero tra cristiani e musulmani, essenziale per costruire una società armoniosa. Al termine, scambio di doni a “suggellare una piena sintonia e una profonda amicizia”. In Italia, gli Ahmadi sono presenti formalmente dal 1993. La comunità è presente nelle città di Bologna, Milano e Roma, ed è composta da 16 comunità locali con oltre 16 nazionalità diverse. Gli Ahmadi sono membri attivi di Religions for Peace e contribuiscono significativamente al Lirec Centro Studi, un centro che lavora attivamente per la libertà religiosa e la libertà civile, promuovendo il dialogo e la comprensione tra fedi e culture diverse.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: