Dal 13 al 18 ottobre prossimi, una delegazione dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova e dell'équipe Caritas sarà nuovamente in missione in Grecia per monitorare e valutare i progetti avviati nell'ambito del gemellaggio con Caritas Naxos-Tinos e Caritas Hellas.
A guidare la delegazione sarà l'arcivescovo, monsignor Fortunato Morrone, accompagnato dai sacerdoti don Antonino Ventura, don Francesco Megale, don Antonino Russo, don Matteo De Pietro e da Maria Angela Ambrogio, Annunziata Eleonora La Rocca e Alfonso Canale.
La missione, che si inserisce nell'ambito del gemellaggio tra la realtà reggina e quelle greche, nato nel 2014, ha come principale obiettivo verificare il progresso di alcuni progetti nati da questa cooperazione: a partire dal progetto di costruzione, organizzazione e formazione dei responsabili e degli operatori del Centro di Ascolto Diocesano della Caritas Naxos-Tinos.
L'altro progetto è il "Serviam Social Café", nell'isola di Tinos, e riguarda la sistemazione e ristrutturazione di una parte di un vecchio convento delle suore Orsoline da convertire in uno spazio di inclusione sociale, per persone in difficoltà e disabili, ma anche giovani e bambini. Prevede, inoltre, uno scambio di esperienze di volontariato tra giovani reggini e greci.
Questa iniziativa è stata avviata negli ultimi due anni nell'ambito del progetto "Social Economy at Work", finanziato da Caritas Spagna e Italia, per dar vita a un "social café" che funzioni come spazio sociale e culturale, ma anche come polo di solidarietà e turismo responsabile per gli abitanti e i visitatori dell'isola.
PER APPROFONDIRE: Caritas reggina in Grecia, le interviste dell’arcivescovo Morrone
I ricavi previsti dalla gestione del bar saranno utilizzati per la missione benefica di Caritas Naxos-Tinos, mentre il locale fungerà da punto focale per vari scopi (ad esempio, organizzazione di eventi culturali, presentazioni, proiezioni, luogo di incontro per discussioni e tappa per guide turistiche di percorsi escursionistici a Tinos, tra gli altri).
Durante la nuova missione in Grecia, la delegazione dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova incontrerà il vescovo della diocesi di Naxos-Tinos, monsignor Joseph Prindesis, e il vescovo di Atene, monsignor Theodoros Kontidis. Sarà inoltre l'occasione per un dialogo aperto con gli operatori delle Caritas parrocchiali locali di San Nicola a Tinos, Sant'Antonio di Steni, Madonna del Rosario a Xinara, PP. Gesuiti a Loutrà, Sant'Antonio a Pallada, San Nicola a Hora, San Giovanni Battista a Tinos, S. Zaccaria a Kallonì.
Questa nuova missione della Caritas dell'arcidiocesi di Reggio Calabria in Grecia, alla luce dell'ormai storico e consolidato rapporto, si preannuncia non solo un'opportunità per consolidare i legami tra le realtà reggina e ellenica, ma anche una testimonianza tangibile di come, nonostante le distanze, si possano costruire ponti di pace e speranza.
Il gemellaggio avviato oltre dieci anni fa era stato rinnovato tra novembre e dicembre dello scorso anno, quando la Caritas reggina, insieme all'arcivescovo Morrone, furono accolti calorosamente in Grecia. Una visita poi ricambiata ad aprile di quest'anno, quando la delegazione greca fu ricevuta dalla Chiesa di fondazione paolina.
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