Avvenire di Calabria

Cammino sinodale: mons. Castellucci, “la realtà concreta vissuta dalle Chiese in Italia si fa riflessione e questa si ritrasforma in prassi”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Un primo confronto sulla fase sapienziale, appena avviata, ha caratterizzato i lavori dell’Assemblea dei referenti diocesani del Cammino sinodale, che si è tenuta a Roma sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre.

Divisi in tavoli sinodali, si legge in una nota, “i referenti hanno riflettuto sui prossimi passi da compiere e sull’apporto, in questa tappa, delle Commissioni nazionali che saranno chiamate a formulare delle proposte proprio alla luce del discernimento delle Chiese locali. In un’ottica di circolarità virtuosa, le Commissioni saranno sostenute nel loro lavoro dai vari Uffici, Servizi e organismi della Conferenza episcopale italiana così che ciascuno possa offrire la propria specificità e non ci siano percorsi paralleli”.

“È in atto un vero mutamento culturale: non più un’elaborazione teorica studiata a tavolino e calata dall’alto, bensì un pensiero che nasce dalle esperienze concrete. Nel Cammino sinodale la prassi, la realtà concreta vissuta dalle Chiese in Italia, si fa riflessione e questa si ritrasforma in prassi”, ha affermato mons. Erio Castellucci, presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale delle Chiese in Italia.

A rimarcare la sinergia tra livello locale, nazionale e universale è stata la concomitanza dell’Assemblea dei referenti con la veglia ecumenica “Together – Raduno del popolo di Dio” organizzata, in piazza San Pietro, per affidare allo Spirito Santo il Sinodo dei vescovi, in programma dal 4 al 29 ottobre.

L’Assemblea è stata preceduta dalla riunione del Comitato che ha lavorato sui cinque macro-temi emersi nel biennio di ascolto – la missione secondo lo stile di prossimità, il linguaggio e la comunicazione, la formazione alla fede e alla vita, la sinodalità e la corresponsabilità, il cambiamento delle strutture – per delineare i sotto-temi che saranno poi definiti nell’appuntamento di fine novembre, al termine dell’Assemblea generale straordinaria (Assisi, 13-16 novembre).

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: