Avvenire di Calabria

Il percorso espositivo allestito a Palazzo Piacentini: sarà visitabile dal 5 agosto e fino a gennaio 2025

I Bronzi di San Casciano e i Bronzi di Riace: incontro “storico” al Museo Nazionale di Reggio Calabria

Una mostra senza precedenti unirà due delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi cinquant'anni

di Redazione Web

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Dal 5 agosto fino a gennaio, il Museo Nazionale di Reggio Calabria ospiterà i Bronzi di San Casciano dei Bagni insieme ai celebri Bronzi di Riace, in una straordinaria esposizione che promette di essere un evento culturale di grande richiamo.

L'evento a Reggio Calabria: lunedì l'inaugurazione

I Bronzi di San Casciano dei Bagni, recentemente ritrovati nel "Santuario" sancascianese, hanno iniziato il loro tour espositivo con tappe al Quirinale a Roma e al Museo Nazionale di Napoli. La terza tappa di questo tour è il Museo Nazionale di Reggio Calabria, dove i reperti saranno esposti dal 5 agosto. Questa mostra sarà la prima a unire i Bronzi di San Casciano ai Bronzi di Riace, rinvenuti cinquant'anni prima e considerati la più grande scoperta archeologica del secolo scorso.

L'inaugurazione dell'esposizione si terrà alle 10, proprio presso il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria.

Il programma prevede un primo momento di presentazione con i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti e del Sindaco del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, gli interventi del Direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria Fabrizio Sudano e del Coordinatore scientifico dello scavo Jacopo Tabolli, dell’Università per Stranieri di Siena. Conclude Massimo Osanna, Direttore generale Musei.

Seguirà, al livello E del Museo, la visita con i curatori della mostra. Per l’occasione, il Museo propone un’apertura straordinaria dalle 16.00 alle 20.00 con biglietto ordinario.

Il direttore del MArRC: «Una prima volta "storica"»

Fabrizio Sudano, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC), nel preannunciare l'esposizione, ha recentemente dichiarato ad Avvenire di Calabria: «Uniremo due tra le scoperte archeologiche più importanti degli ultimi cinquant’anni».


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L’allestimento, a cura del Direttore generale Musei, Massimo Osanna e di Jacopo Tabolli, professore dell’Università per Stranieri di Siena, «è un vero e proprio viaggio attraverso i secoli e sarà una grande emozione ospitare dentro le stesse mura, la più importante scoperta del secolo passato, i Bronzi di Riace, e la più sorprendente scoperta del secolo attuale, i bronzi di San Casciano», le parole di Sudano.

L'allestimento e i preparativi

Nei giorni scorsi, i reperti di San Casciano sono arrivati al museo di Reggio Calabria. I restauratori e i curatori di cinque istituti prestatori hanno iniziato l’allestimento dei reperti, preparando la mostra che permetterà ai visitatori di ammirare da vicino queste opere in bronzo di inestimabile valore.

Un viaggio nel tempo attraverso l'arte e la storia

La mostra offre un'opportunità unica di immergersi in un viaggio nel tempo grazie a una collezione di opere in bronzo che rappresentano un importante patrimonio storico e artistico. Questa esposizione promette di essere un punto di riferimento culturale e anche una nuova opportunità di studio e ricerca per studiosi di tutto il mondo.

Cosa sono i Bronzi di San Casciano

A cinquant'anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, gli scavi archeologici di San Casciano dei Bagni hanno portato alla luce i resti di un santuario termale e una necropoli di epoca etrusco-romana, parte del territorio meridionale dell'Ager Clusinum. Nel novembre 2022, sono state scoperte ventiquattro statue in bronzo, ben conservate, raffiguranti figure come Apollo, un giovane efebo, Igea e altre divinità, matrone, fanciulli o imperatori.


PER APPROFONDIRE: MArRC, un museo sempre più aperto ai turisti e al territorio: fra le novità i bronzi di San Casciano


I reperti degli scavi del 2004 e del 2007 sono conservati nelle Stanze Cassianesi, un allestimento museale all'interno del palazzo comunale. Tra gli oggetti ritrovati ci sono attrezzi medici, ex voto, migliaia di monete in oro, argento e bronzo, e statue in bronzo. Nel 2022, il Ministero della Cultura ha deliberato l'acquisto del palazzo dell'arcipretura per realizzare un museo dedicato a queste scoperte. Ulteriori scavi nel novembre 2023 hanno portato alla luce frammenti di una statua marmorea raffigurante Apollo.

Il luogo del ritrovamento

Il santuario termale di San Casciano, attivo dal III secolo a.C. fino al V secolo d.C., venne abbandonato ma non distrutto, permettendo l'ottima conservazione dei reperti. Questa mostra non solo celebra il passato glorioso di queste scoperte, ma getta anche luce sull'importanza della preservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.


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L'incontro tra i Bronzi di San Casciano e i Bronzi di Riace al Museo Nazionale di Reggio Calabria rappresenta un'occasione imperdibile per esplorare e comprendere meglio l'evoluzione storica e artistica della nostra civiltà.

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