Gratteri: «L’Avvenire di Calabria, voce di una Chiesa coraggiosa»
Parla il magistrato antimafia: «Giornalismo serio crea necessariamente una sovraesposizione». Ieri vertice nel capoluogo reggino dopo l’intimidazione alla testata. Il prefetto, Di Bari: «Proteggeremo i giornalisti». Disposta la sicurezza della sede come ‘luogo sensibile’. Riscontro dalla Procura di Reggio Calabria: a lavoro per scoprire i responsabili.