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Austria: Caritas, inizia la presidenza di Nora Tödtling-Musenbichler. “Evitare risposte semplici a domande complesse”

di Redazione Web

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La nuova presidentessa di Caritas Austria, Nora Tödtling-Musenbichler, è contraria a “una politica di divisione”, a estremismi e populismi, in vista dell’“anno super elettorale”. Di fronte alle molteplici crisi, nella società cresce la necessità di soluzioni e risposte semplici. “Una politica di risposte semplicistiche contribuisce alla polarizzazione e mette in pericolo la diversità di opinioni e la nostra convivenza sociale”, ha sottolineato oggi in un comunicato ufficiale Tödtling-Musenbichler. “Dobbiamo allontanarci dalla tentazione di risposte semplici a domande complesse e scegliere invece la strada della ragione e della collaborazione”.

Originaria della Stiria, stamane è entrata ufficialmente in carica dopo essere stata eletta lo scorso novembre come successore di Michael Landau alla guida dell’organizzazione umanitaria cattolica. Tödtling-Musenbichler è la prima donna a ricoprire questa carica. Al suo fianco sarà Alexander Bodmann, direttore della Caritas dell’arcidiocesi di Vienna, come nuovo vicepresidente. Tödtling-Musenbichler ha lanciato un appello a tutti i leader politici affinché si impegnino in un “discorso fattuale e costruttivo”.

È una responsabilità particolare prestare attenzione a coloro che spesso vengono ignorati: “le persone bisognose e le persone ai margini della nostra società”, ha affermato Tödtling-Musenbichler. “In questa campagna elettorale, non cerchiamo solo di accaparrare i voti, ma anche di dare alla gente in Austria speranza e fiducia per un buon futuro”. In risposta alle tendenze divisive, il nuovo capo della Caritas ritiene essenziale la solidarietà: “la grande disponibilità ad aiutare che le persone in Austria hanno dimostrato durante la pandemia e la crisi inflazionistica è un chiaro segno di ciò che possiamo ottenere con la coesione e la solidarietà anche in tempi di crisi è possibile”, ha affermato con convinzione. “Insieme ai nostri dipendenti e ai 46.000 volontari nelle strutture Caritas in tutta l’Austria, vediamo ogni giorno che insieme possiamo rendere il mondo ogni giorno un po’ migliore.”



Fonte: Agensir

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