Il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, su delega del Ministro dell'Interno, ha disposto un accesso ispettivo antimafia nell'Azienda sanitaria provinciale.
"L'accesso - è detto in un comunicato della Prefettura - è stato disposto allo scopo di compiere accertamenti ed approfondimenti per verificare l'eventuale sussistenza di forme di infiltrazione o di condizionamento di tipo mafioso".
"L'attività ispettiva della Commissione d'indagine, insediatasi oggi - riferisce ancora la Prefettura - sarà supportata nell'espletamento dell'incarico da personale delle forze di polizia e dovrà essere perfezionata entro tre mesi dall'insediamento, periodo prorogabile di ulteriori tre mesi qualora fosse necessario".