Avvenire di Calabria

Anziani: Schillaci (min. Salute), “gli over 65 saranno il 34% della popolazione entro il 2050”. Dalla Fiaso due modelli di gestione e di assistenza

di Redazione Web

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“Nella nostra nazione gli over 65 potrebbero rappresentare il 34% della popolazione entro il 2050. Non solo, sono destinati ad aumentare anche i cosiddetti grandi anziani. Questo comporterà certamente una maggiore incidenza di malattie non trasmissibili, con chiare evidenti ricadute sullo stato di salute e sui costi del Servizio sanitario nazionale”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci durante la presentazione – questa mattina nella sede del dicastero – del volume “La persona anziana protagonista del suo tempo e della sua salute”, edito da Edra e realizzato dalla Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere). L’incontro odierno, ha rilevato Schillaci, “ci dà l’occasione per fare il punto sulla legge 33 nel 2023. Una riforma che rappresenta uno dei capisaldi dell’azione di Governo e Regioni sulla quale misureremo anche la capacità e la lungimiranza del nostro sistema Italia”. Il provvedimento, approvato a marzo 2023, disciplina alcune deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane. Obiettivo, realizzare un sistema che operi un raccordo tra il piano sanitario e quello sociale, per la progressiva implementazione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali per le persone anziane.
Nel corso del 2024 si è svolto un lungo e articolato confronto in seno alle oltre 50 aziende associate Fiaso, che hanno aderito al Gruppo di lavoro “Assistenza agli anziani”, promosso dalla Federazione sul solco della Legge delega 33/2023 e che ha visto la nascita di una comunità di pratica che ha permesso di raccogliere di contributi di qualità, base sulla quale la Federazione, col supporto di un comitato scientifico formato da esperti, ha costruito due modelli di gestione, uno sulle cure diffuse “Virtual hospital” e l’altro sulla “Filiera assistenziale integrata”.

 

Fonte: Agensir

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