Avvenire di Calabria

Ambiente: “Milano Green Week”, domani s’inaugura la mostra “Farsi ape”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Torna a Milano, nella Biblioteca comunale Chiesa Rossa, cuore dell’omonimo parco nel Municipio 5, l’artista bresciano Milo, in occasione della settimana milanese dedicata all’ambiente “Milano Green Week”. La mostra si intitola “Farsi Ape”. L’inaugurazione sarà domani, martedì 24 settembre, alle ore 18 (via S. Domenico Savio, 3, ingresso libero. Metro fermata Abbiategrasso).
“L’esposizione comprende 25 opere, realizzate con la tipica tecnica dell’autore – dècollage, sfogliazione e sovrapposizione di riferimenti pop – mirando a provocare un’intima ‘conversione verde” nel visitatore attraverso il ‘sentire’ il creato in un’unica dimensione messianica, umani, animali, vegetali, stelle, pietre, tutti insieme… In tale prospettiva, uomo e donna possono vivere il loro ruolo nella natura con responsabilità, ma anche con speranza, in una relazione non di ‘uso’, che poi diventa facilmente abuso, ma di condivisione dell’infinito amore di Dio”, spiega una nota.
L’iniziativa sarà presentata dalla direttrice della Biblioteca, Laura Ricchina, e vedrà l’intervento anche dei Frati minori cappuccini della attigua “Chiesa Rossa” – “Santa Maria alla Fonte”, che commenteranno “Il Cantico delle Creature” di San Francesco, di cui nel 2025 ricorrono gli 800 anni.
La rassegna prosegue fino al 5 ottobre. Orari: da martedì a venerdì 9-19; sabato 10-18.
Promotore del movimento “Realtà permanente”, Milo, nome d’arte di Lorenzo Mucchetti, 60 anni, riflette da tempo sulle istanze ambientaliste e animaliste come patrimonio da salvaguardare non meno delle opere d’arte umane, ma con un taglio decisamente personale, ispirato dalla sua partecipazione alla spiritualità francescana. La rassegna “Farsi ape” nasce dunque da questa visione cristiana e mistica del rapporto tra l’essere umano e ciò che lo circonda.
Il percorso, in tre sezioni distintive, si propone “di esplorare l’interconnessione tra il Creato e la società umana coinvolgendo i sensi grazie alle immagini e ai colori intensi, per portare l’osservatore a superare la razionale divisione tra noi -umani – e la natura – animali, vegetali, aria, acqua”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: