Avvenire di Calabria

Ambiente: Cauteruccio (Greenaccord), “coniugare saperi antichi con ciò che oggi il grido della Terra ci reclama!”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Sostenibilità, promozione del patrimonio storico e artistico, tutela del paesaggio, decarbonizzazione dell’economia, comunicazione ambientale”: sono i temi al centro della XVIII edizione del Forum dell’informazione cattolica per la custodia del Creato promosso da Greenaccord da ieri a domani a Siena, come ha spiegato ieri pomeriggio il presidente dell’associazione, Alfonso Cauteruccio. “Ricorderete l’alluvione del 1966 di Firenze e i volti dei volontari e degli addetti intenti a sottrarre al fango e all’acqua volumi antichi o altre opere dell’arte e della cultura italiana e fiorentina. Perché tanta amorevole cura nel proteggere il passato in un momento così drammatico? Perché la natura sembra volerci privare della nostra storia e delle nostre radici? Certamente nessuno, allora, legava il tema della custodia della casa comune ai documenti del passato considerati ben protetti e solidi! Son passati 57 anni da allora e tutto è cambiato! Ora gli eventi naturali estremi non sono più un fatto episodico sfortunato, ora la natura ci mostra il proprio malessere, ci interroga e ci chiede riguardo e cura. Ora la natura ci pressa a considerare i nostri stili di vita e ad adattare i nostri centri urbani alle mutate condizioni. Come accaduto in occasione dell’alluvione di Firenze, si pone il problema di come rendere sicuri i centri storici e quanto contengono di prezioso e bisogna fare i conti con i cambiamenti climatici e le loro conseguenze”, ha affermato Cauteruccio.

“Sono i luoghi che siamo abituati a godere tutti i giorni che vanno riconvertiti alla sostenibilità. Così il passato e la memoria diventano scuola per affrontare l’oggi e il futuro con stile e modalità diversi e ci indicano la via maestra per il futuro dell’umanità: le radici che sussurrano alla chioma in quale direzione volgersi. Fruire e godere del passato sperimentando il nuovo corso che l’umanità è chiamata ad intraprendere!”, il suggerimento del presidente di Greenaccord, che ha concluso invitando a “coniugare saperi antichi con ciò che oggi il grido della Terra ci reclama!”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: