Custodia del Creato: diocesi Torino e Susa, nel pomeriggio a Novalesa la Giornata ecumenica
Custodia del Creato: diocesi Torino e Susa, nel pomeriggio a Novalesa la Giornata ecumenica
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Non c’è Paese democratico e media internazionale che trascuri la notizia della morte in un carcere russo dell’oppositore di Putin, il Premio Sacharov Alexei Navalny. La notizia, in home page su tutti i siti d’informazione, rimbalza alla Conferenza sulla sicurezza in corso a Monaco, da dove il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, afferma a caldo: “il mio messaggio è che dobbiamo stabilire tutti i fatti e la Russia deve rispondere a tutte le domande sulle cause” del decesso”. Aggiunge: “sono profondamente rattristato e molto preoccupato”.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz sostiene che Navalny “probabilmente ha pagato il coraggio con la sua vita”. Sottolinea poi che la Russia “da tempo non è più una democrazia”.
Da Kiev Andrei Iermak, capo dell’amministrazione presidenziale, molto vicino al presidente Zelensky, ricorda la figura politica di Navalny e poi aggiunge: “Putin è il malvagio assoluto, che teme ogni concorrenza. Le vite dei russi non contano niente per lui”.
Per il premier belga, Alexander De Croo, Alexei Navalny “era un sostenitore della democrazia e dei diritti umani. La sua tragica morte sottolinea ancora una volta il motivo per cui continueremo a sostenere l’Ucraina”.
Fonte: Agensir
Custodia del Creato: diocesi Torino e Susa, nel pomeriggio a Novalesa la Giornata ecumenica
Vescovi Puglia: ai catechisti, “essere segno e strumento della sua presenza vivificante nel nostro oggi storico”
Diocesi: mons. Muser (Bolzano), “affinare lo sguardo su ciò che è veramente necessario e lasciare da parte ciò che è secondario”
Tags: Agensir