Sequestrati oltre un milione di euro dalla Polizia
Colpo al clan Piromalli: sequestrati beni per un valori di un milione e mezzo di euro ad imprenditore calabrese, ritenuto alla ‘ndrangheta
Colpo al clan Piromalli: sequestrati beni per un valori di un milione e mezzo di euro ad imprenditore calabrese, ritenuto alla ‘ndrangheta
È sull’opera del cucire che i vertici dello Stato e della Chiesa si sono ritrovati per rinnovare l’impegno di curare una società inginocchiata dagli effetti del terremoto, dalla mancanza di lavoro, lasciata sola dall’Europa a gestire l’ondata migratoria.
Unico ballottaggio a Palmi. L’unico certo è Giuseppe Ranuccio. Per l’outsider distanze risicate tra Di Certo, Trentinella e Armino. Successi per Frosina (Bagnara), Belcastro (Caulonia), Loiero (Grotteria), Verduci (Motta S.G.) e Siclari (Villa S.G.)
Oltre centodiecimila i giovani che hanno scelto questo impegno al servizio della collettività, una scelta di campo fortissima che è stata spinta dalla Caritas Italiana e che ha trovato valida applicazione anche nella diocesi di Reggio Calabria.
La solidarietà di Libera e del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. All’imprenditore e alla moglie è giunta una busta con numerosi pallettoni di piombo e delle frasi in dialetto calabrese.
Presentato alla stampa l’ex tecnico dell’Ischia tra le perplessità degli addetti ai lavori. Al suo fianco il nuovo coordinatore dell’area tecnica, Salvatore Basile. Aumentano i dubbi sulla permanenza del direttore generale Gabriele Martino
Il percorso si snoda tra fede e scienza, con il filo conduttore della creazione. Si comincia con una sala in cui si mostra la nascita dell’universo corredato con alcune frasi di Lemaitre, il “padre” della teoria del Big Bang celebrato anche recentemente in un congresso della Specola vaticana.
«L’arcivescovo Ulloa afferma che si sta sempre più inserendo nelle società l’ideologia del gender che vuole rompere con la realtà della famiglia e si introduce in un modo talmente silenzioso che non ce ne rendiamo conto». La situazione è veramente molto preoccupante.
Parla suor Carolina da anni impegnata a Bosco Sant’Ippolito con i giovani a rischio: «A incidere davvero è la cultura mafiosa». E su padre Pino Puglisi racconta la «terapia d’urto» contro la mafia: «Osservò il suo killer e gli sorrise».
Nuove fragilità nell’età della crescita, ma i genitori se ne accorgono? I dati diffusi dalla Società Italiana di Pediatria che parla di forme di disagio emotivo di otto ragazzi su dieci durante il periodo dell’adolescenza.