Avvenire di Calabria

Un nuovo logo per l’Area archeologica Griso Laboccetta

È stato realizzato dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti

di Redazione Web

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Quartuccio: «Sito che custodisce una straordinaria vivacità culturale»

Presentato il nuovo logo ufficiale dell’Area archeologica sacra “Griso Laboccetta”. Opera degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti che hanno realizzato il nuovo brand a seguito di un Protocollo d’intesa fra il loro Istituto e l’associazione Ulysses, gestore del parco proprietà della Città Metropolitana.


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Nella sala “Gilda Trisolini” di Palazzo Alvaro, il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha premiato gli allievi finalisti: Arcangelo Mercuri, Ilaria Gagliardo e Martin Manguerra. Alla cerimonia hanno preso parte Marisa Cagliostro, presidente dell’associazione Ulysses, Piero Sacchetti, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, e Monica Ferrara, docente di Graphic design.

Il commento del consigliere delegato Quartuccio

«I miei complimenti più sinceri vanno agli studenti che sono i protagonisti autentici di questo mirabile progetto», ha detto Quartuccio. Il consigliere delegato nel suo intervento ha rilanciato l’importanza dell’area “Griso Laboccetta”. Perché «l’unica posizionata, geograficamente, al centro della città». «L’idea di realizzare un logo ufficiale – ha spiegato – nasce dalla sinergia con Ulysses ed Accademia delle Belle arti. Un’intesa importantissima, per certi versi cruciale, che il territorio deve vivere per arricchire culturalmente l’intera comunità».

«Se ci mettiamo assieme – ha continuato il consigliere metropolitano - riusciamo a definire nuove identità. E l’anima di un comprensorio che continua a sprigionare elementi di brillante spessore culturale».


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«Nell’area sacra “Griso Laboccetta” – ha concluso Filippo Quartuccio - non ci sono soltanto storia ed archeologia, ma è piena di quella vivacità culturale che basa la propria forza su una programmazione finalizzata all’animazione territoriale costante. Faccio, quindi, i miei ringraziamenti alla professoressa Cagliostro, al direttore Sacchetti ed alla docente Ferrara che, ancora una volta, sono riusciti a far risaltare la bellezza ed il talento dei nostri giovani che è fra gli obiettivi primari dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà».

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